ALBA Il 4 dicembre 1963 il concilio Vaticano II istituì la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, da celebrarsi ogni anno nella domenica di Pentecoste, quest’anno il 1° giugno. Nei giorni precedenti e successivi si terrà la Settimana della comunicazione. L’iniziativa nasce ed è portata avanti dai membri della Famiglia paolina.
Stasera Mario Roncalli presenta La città del perdono
Gli appuntamenti albesi sono organizzati dal Centro culturale San Paolo, presieduto da don Giuliano Censi. Il primo incontro sarà lunedì 26 maggio alle 18 in sala Alberione, in piazza San Paolo 14, con il nipote di Giovanni XXIII, Marco Roncalli. Nato nel 1959, ha pubblicato una ventina di volumi, sulla storia della Chiesa e sulla vita dello zio, alcuni dei quali scritti con Loris Capovilla, il segretario del pontefice. Ad Alba presenterà La città del perdono, edito da Morcelliana, che ripercorre, in occasione del Giubileo, tutti gli anni santi dall’istituzione di papa Bonifacio VIII nel 1300 a oggi. Oltre a riti, simboli e indulgenze, è descritta l’accoglienza riservata nei secoli dalla Città eterna ai pellegrini.
Mercoledì 28 alle 18, in sala Alberione, don Luca Peyron presenterà Sconfinato (San Paolo) libro che unisce riflessioni spirituali con trattazioni sull’astronomia.
Le iniziative proseguiranno domenica 1° giugno, con la Messa celebrata alle 10 nel tempio di San Paolo da don Giusto Truglia, direttore di Gazzetta d’Alba e dell’Ufficio diocesano delle comunicazioni sociali.
Infine, martedì 3 giugno alle ore 18, il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, sarà il relatore dell’incontro dedicato al tema “Possiamo ancora sperare oggi?”.
d.ba.
