Anche a BRA sabato 3 maggio, si è svolta la commemorazione degli invincibili, in occasione del 76° anniversario della scomparsa del grande Torino.
La giornata è iniziata con la celebrazione della Messa al santuario della Madonna dei fiori, durante la quale sono stati ricordati i defunti del Toro club Bra e i caduti del grande Torino. Già in questa occasione, don Enzo Torchio ha voluto rendere omaggio non solo ai caduti del grande Torino, ma anche a tutti i tifosi scomparsi della comunità braidese.
A seguire, al monumento adiacente al nuovo santuario, si è tenuto un momento di preghiera, guidato sempre da don Torchio, responsabile spirituale del santuario. Le sue parole hanno sottolineato come «i caduti di Superga vivano non solo nel cuore dei tifosi, ma in Cristo Risorto». Un momento particolarmente toccante è stata la lettura dei nomi degli invincibili, affidata — come già lo scorso anno — ad alcuni bambini, che hanno emozionato i presenti radunati nell’area grande Torino.
A rappresentare il Comune di Bra erano presenti l’assessore Walter Gramaglia e il consigliere Lino Ferrero, quest’ultimo anche in veste di responsabile stampa del Toro club Bra.
Domenica 4 maggio, alcuni tifosi tra cui il presidente Luca Ferigutti, hanno partecipato a Torino alla marcia dei tifosi granata e poi sono saliti a Superga per la commemorazione ufficiale.
Il Club braidese si prepara a celebrare il 70’ anniversario di fondazione. Molte saranno le iniziative per commemorare questo appuntamento tra cui un libro che racconterà 70 anni di tifo e passione granata a Bra.
Il prossimo appuntamento per il Toro club Bra, insieme a quello di Carmagnola, sarà il 14 giugno con il memorial Aldo Rabino, torneo giovanile ideato dal presidente onorario del club braidese, Giacomo Bogetti.
li.fe.
