
NEIVE Dal 14 al 23 giugno, la Cantina Comunale – Bottega dei 4 Vini di Neive ospiterà “Luci e Ombre”, una mostra d’arte che vede protagonisti tre artisti uniti non solo da un forte legame personale, ma anche da una visione comune: trasformare emozioni, paesaggi e sensazioni in immagini e colori capaci di parlare al cuore. I protagonisti dell’esposizione sono Tiziana Cravero, Carlo Visconti e Antonella Tavella, tre voci artistiche distinte ma armoniche, ognuna con un percorso personale ricco di esperienze e riflessioni.
Tiziana Cravero, fotografa professionista, ama esplorare l’interazione tra luce e soggetto, tra ciò che appare e ciò che resta nascosto. Le sue immagini sono racconti visivi, intensi e poetici, con cui indaga la realtà e il proprio mondo interiore. Per lei, la fotografia è un mezzo espressivo profondo, quasi un linguaggio alternativo.
Carlo Visconti, medico per oltre trent’anni, ha riscoperto solo in tempi recenti la passione giovanile per la fotografia. Affascinato fin da bambino dalla storica fotocamera del nonno, ha ripreso a fotografare con entusiasmo dopo la pensione, frequentando workshop e sperimentando generi diversi: dai paesaggi alla street photography, fino ai ritratti. La sua è una ricerca libera e personale, senza etichette.
Antonella Tavella, originaria di Sommariva del Bosco e oggi residente a Verduno, vive immersa nella magia delle Langhe. Le sue opere pittoriche sono intrise di emozioni sottili e silenziose, ispirate dalla natura che la circonda. Attraverso pennellate delicate e tecniche miste, dà forma a paesaggi interiori, atmosfere sospese e frammenti di tempo. La sua arte è anche una critica silenziosa alla superficialità, un elogio dell’autenticità e delle piccole cose.
La mostra sarà visitabile dal venerdì al lunedì, con orario continuato dalle 11 alle 19. L’inaugurazione ufficiale si terrà sabato 14 giugno alle ore 17. L’ingresso è libero. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri: 351-63.59.101 oppure 338-12.36.656. Una rassegna da non perdere, dove la luce e l’ombra diventano strumenti di introspezione e bellezza.
Alice Ferrero
