di Corrado Olocco
CICLISMO – David Gaudu (Groupama-FDJ) ha vinto la terza tappa della Vuelta 25, corsa oggi su un percorso di 134,6 chilometri da San Maurizio Canavese a Ceres. Il francese ha preceduto i due danesi Mads Pedersen (Lidl-Trek) e Jonas Vingegaard (Visma-Lease a Bike) in un finale esplosivo, catalogato come salita di 4ª categoria.
Grazie agli abbuoni, Gaudu sale al secondo posto della classifica generale, a pari tempo con Vingegaard, che però mantiene la maglia rossa grazie ai migliori piazzamenti ottenuti finora.
La tappa e la fuga iniziale
181 corridori sono partiti questa mattina da San Maurizio Canavese affrontando una tappa vivace e ricca di colpi di scena. La giornata è stata animata da una fuga iniziale con Sean Quinn (EF Education-EasyPost), Alessandro Verre(Arkéa-B&B Hotels), Luca Van Boven (Intermarché-Wanty) e Patrick Gamper (Jayco-AlUla).
Il gruppo, guidato dalla Lidl-Trek, ha sempre controllato il distacco, puntando a giocarsi la vittoria con il proprio velocista Pedersen.
La salita di Issiglio e il tentativo di Quinn
La salita di 2ª categoria di Issiglio (km 65,8) ha segnato la corsa: Alessandro Verre ha transitato per primo in cima, tornando momentaneamente leader virtuale della classifica degli scalatori. In seguito, Sean Quinn ha tentato l’impresa solitaria, staccando Verre a 39 chilometri dall’arrivo e restando in testa per 20 chilometri prima di essere ripreso dal gruppo.
Lo sprint finale a Ceres
Sull’ascesa finale di Ceres (2,6 km al 3,6%), Gaudu ha gestito perfettamente la posizione nelle ultime curve e ha battuto Pedersen e Vingegaard in uno sprint serrato.
Tra gli italiani, il beniamino di casa Matteo Sobrero, molto seguito dagli appassionati albesi, ha chiuso in 75ª posizione, a 31 secondi dal vincitore, ed è attualmente 45° nella classifica generale. Filippo Ganna, anche lui piemontese e tra i più attesi sulle strade di casa, si trova invece in 129ª posizione, mentre il migliore degli italiani in classifica resta Giulio Ciccone, terzo assoluto e primo portabandiera azzurro.
Domani la Vuelta lascia l’Italia
Martedì 27 agosto, la 4ª tappa porterà il gruppo da Susa a Voiron (206,7 km), con tre impegnativi passi alpini nella prima parte di gara, prima dell’ingresso in territorio francese.


















