
ASTI – C’è il primo caso di febbre Dengue ad Asti, patologia di origine tropicale che si trasmette attraverso le zanzare tigre. Lo ha confermato un’ordinanza del sindaco Maurizio Rasero del 26 agosto, che annuncia una serie di trattamenti in diverse zone della città per ridurre la popolazione di insetti e di conseguenza diminuire il rischio di trasmissione.
Secondo l’ordinanza, che riguarda i giorni del 27 e del 28 agosto, i trattamenti riguarderanno la zona compresa tra via Giuntelli, strada Laverdina, via Turati, via Rambaldi e via Maina.
In particolare gli interventi adulticidi verranno effettuati nelle ore notturne nelle aree verdi pubbliche e private, mentre durante il giorno saranno utilizzati prodotti larvicidi nei potenziali focolai.
Per i residenti, sono previste una serie di precauzioni: chiudere porte e finestre, sospendere i sistemi di ricambio d’aria forzata, proteggere animali domestici, piante e arredi da giardino. Chi possiede un orto dovrà raccogliere in anticipo frutta e verdura o coprirla in modo ermetico. I prodotti eventualmente esposti ai trattamenti non dovranno essere consumati prima di 15 giorni.
Redazione
