L’INCHIESTA Nella puntata andata in onda ieri sera, domenica 22 dicembre , Report ha riacceso gli animi del mondo del vino, dopo la questione degli additivi.
Questa volta i riflettori della trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci si sono accesi sulla Toscana e su alcune delle sue denominazioni, nel servizio “Top of the wines”, firmato da Emanuele Bellano.
Si parla di territori d’eccellenza come Bolgheri: secondo Report, che parla di documenti esclusivi, grandi nomi del panorama toscano acquisterebbero ogni anno grandi partite da commercianti di vino, che a loro volta si rifornirebbero di prodotto sfuso da grossisti. Si torna a puntare il dito sui correttivi che andrebbero aggiunti per incidere su aspetti come la gradazione e il colore: il vino in questo modo verrebbe venduto ai grandi marchi, che così riuscirebbero a garantire i quantitativi richiesti dal mercato.
Insomma, secondo la trasmissione, quello che viene spacciato come Chianti o Chianti classico proverrebbe da altro vino, a volte prodotto fuori regione.
Pronta la reazione del mondo del vino toscano, che parla di accuse infondate e di un taglio sensazionalistico dell’inchiesta non corrispondente al vero.
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