
CERESOLE Nei giorni scorsi, gli Alpini di Ceresole d’Alba, insieme ad alcuni rappresentanti del Comune, alla vigilessa e ai bambini dell’asilo del paese, hanno preso parte a un’iniziativa speciale: il trapianto di una nuova pianta di ciliegio sul gelso.
L’albero, una vera rarità, è un protagonista delle terre ceresolesi, come raccontano i fratelli Gaido, proprietari del terreno su cui sorge: «Il ciliegio era nato spontaneamente sul gelso più di quarant’anni fa, è sempre stato un simbolo per il paese e negli anni ha attirato molti visitatori, vicini e lontani, ma negli ultimi tempi era morto».
L’albero si inserisce nel contesto storico del sentiero della battaglia di Ceresole del 1544, facilmente raggiungibile dal centro del paese con una breve passeggiata di circa venti minuti. La stradina passa per la località Pautasso e conduce ai terreni dove si svolse lo scontro tra le truppe francesi di Francesco I e quelle spagnole di Carlo V.
Era stato fatto un primo tentativo per recuperare l’albero, ma senza successo a causa delle condizioni compromesse della pianta. Per non perdere questo prezioso esemplare, gli Alpini del paese hanno puntato alla sostituzione con una nuova piantina.
Meo Sona spiega: «Ce l’aveva regalata il vivaio della Regione. Dopo averla fatta crescere in un vaso per un anno, era arrivato il momento di piantarla». Sorge qualche dubbio sul fatto che la pianta riesca a sopravvivere a causa della modalità di crescita, ma l’importante è tentare di recuperarla.
Sottolinea ancora Sona: «Il vecchio ciliegio era nato spontaneamente e in quel caso l’apparato radicale poteva svilupparsi naturalmente e garantire una maggiore stabilità alla pianta. Questa volta, invece, la piantumazione è stata artificiale, e non sappiamo se il ciliegio riuscirà a sviluppare una radice oppure se rimarrà più superficiale».
Per il trapianto, il buco lasciato dalla vecchia pianta è stato allargato con l’aiuto dei fratelli Gaido, che hanno utilizzato un trattore per svuotare il gelso e inserire la nuova zolla. L’appuntamento si è poi concluso con un rinfresco che ha coinvolto tutti i presenti, con particolare entusiasmo da parte dei bambini dell’asilo, felici di aver preso parte a un gesto importante per la natura. Per loro è stata un’occasione preziosa per imparare l’importanza di preservare e rispettare l’ambiente che li circonda.
L’Amministrazione comunale ha voluto esprimere la propria gratitudine: «Ringraziamo il gruppo degli Alpini per il prezioso aiuto nell’innesto del nuovo ciliegio sul gelso, i fratelli Gaido per la disponibilità, le insegnanti per aver accompagnato i bambini ad assistere all’impianto e la vigilessa Ivana per aver garantito la sicurezza della camminata».
Chiara Bonetto
