ASTI Gli alunni di 96 classi di scuole primarie astigiane sono stati i protagonisti del gioco-concorso di educazione ambientale Ecopagella di CapitanEco, che si è svolto, tra i mesi di febbraio e aprile, in 14 plessi scolastici di 18 Comuni della Provincia di Asti aderenti al Consorzio di bacino dei rifiuti dell’astigiano.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del progetto “Diamo nuova vita ai rifiuti riusando e riciclando,” sviluppato in collaborazione con Asp e San Germano gruppo Iren, i gestori incaricati della raccolta rifiuti urbani, con l’obiettivo di migliorare efficacia, quantità e qualità della raccolta differenziata.
L’intero progetto, attuato anche nelle scuole dell’infanzia attraverso laboratori, ha coinvolto in tutto 138 classi di 26 Comuni, per un totale di circa 2.450 studenti. Gli alunni delle classi partecipanti al concorso hanno ricevuto una cartolina da portare a casa per coinvolgere le proprie famiglie. Collegandosi a Internet, hanno compilato una “ecopagella,” cioè un modulo online, in cui hanno inserito le risposte a un’intervista sulla raccolta differenziata dei rifiuti sottoposta a un adulto. Dopo aver inserito le risposte, ciascun alunno ha valutato la preparazione dell’adulto intervistato, attribuendogli un voto e verificando insieme la correttezza delle risposte fornite.

L’obiettivo del gioco è stato inserire il maggior numero di interviste per ciascuna classe partecipante. Il risultato finale del concorso è stato l’inserimento di 1.570 ecopagelle. La classe che ne ha inserito il maggior numero è stata la V della scuola primaria di Montafia, arrivata a 96 risposte. Si è classificata seconda con 86 risposte la classe V della primaria Tommaso Villa di Valfenera, seguita dalla IV della scuola primaria di Motta di Costigliole, che ha inserito 85 ecopagelle.
Le tre classi vincitrici sono state premiate separatamente, presso le rispettive sedi, da CapitanEco in persona (pirata dell’isola delle palme con vocazione ecologista). Ad ognuna delle tre classi è stato consegnato un premio in denaro (da spendere in materiali didattici) e donato a ciascun bambino un libro illustrato sul tema dell’ecosostenibilità e dei cambiamenti climatici.
Manuela Zoccola
