Alba ospita “Open Studi Aperti”: gli architetti di Langhe e Roero si raccontano alla città

L’evento si svolgerà dalle ore 15 alle 19 nella sala Riolfo, nel cuore del cortile della Maddalena. Il pomeriggio sarà scandito da una serie di interventi e presentazioni a cura degli studi partecipanti, seguiti da momenti di riflessione collettiva sul ruolo dell’architetto oggi

11 Giugno 2025 Alba, Primo Piano Versione accessibile

Alba ospita “Open Studi Aperti”: gli Architetti di Langhe e Roero si raccontano alla città

ALBA – Venerdì 13 giugno, il complesso storico della Maddalena ad Alba diventerà il palcoscenico del primo evento collettivo “Architetti di Alba, Langhe e Roero – Evento zero”, nell’ambito della manifestazione nazionale Open Studi Aperti, promossa dal Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori.

Per l’occasione, gli studi di architettura del territorio si riuniscono in una giornata dedicata al confronto con i cittadini e le istituzioni. Un appuntamento aperto a tutti, pensato per far conoscere da vicino la professione dell’architetto, i progetti, le idee e il contributo concreto dell’architettura allo sviluppo urbano, alla qualità del paesaggio e al benessere sociale.

L’evento si svolgerà dalle ore 15 alle 19 nella sala Riolfo, nel cuore del cortile della Maddalena. Il pomeriggio sarà scandito da una serie di interventi e presentazioni a cura degli studi partecipanti, seguiti da momenti di riflessione collettiva sul ruolo dell’architetto oggi: come incide sullo sviluppo delle città? Che funzione può assumere in una società in continua evoluzione? E quale spazio c’è per i giovani professionisti?

Programma dell’incontro:

15:00 – 16:30 Presentazione degli studi di architettura
16:30 – 16:45 Focus: “L’architettura e il futuro della professione”
16:45 – 18:30 Seconda sessione di presentazioni
18:30 – 19:00 Tavola rotonda: “Il ruolo dell’architettura nello sviluppo della città e la sua funzione sociale”

Open si propone come un momento di scambio, conoscenza e ispirazione, dove il dialogo tra professionisti, cittadini, istituzioni e curiosi si fa motore di nuove connessioni. L’obiettivo? Aprire le porte dell’architettura al territorio e favorire un confronto diretto, trasparente e costruttivo sul futuro delle nostre città.

Redazione