di Pierangelo Vacchetto
Musica – Alberto Bertoli ha portato quest’oggi, 28 giugno 2025, il concerto “A vent’anni da te”, attraverso il quale racconta il padre Pierangelo e i suoi successi, a Pedaggera, con una serata tra musica e inclusione nella struttura Dolcetti.
Una voce che racconta, una musica che unisce. Sabato sera, nella suggestiva cornice della struttura Dolcetti a Pedaggera, è andato in scena un appuntamento dal forte valore emotivo e sociale: il concerto di Alberto Bertoli, cantautore emiliano e figlio dell’indimenticabile Pierangelo, organizzato nell’ambito di una serata dedicata in particolarre alle persone ospiti della Cooperativa Coesioni Sociali.
Un pubblico attento, caloroso e partecipe ha accolto l’artista in un clima di condivisione autentica. Lontano dai grandi palchi e vicino alla gente, Alberto ha portato la sua musica e la sua sensibilità tra chi troppo spesso resta ai margini della cultura e dello spettacolo. Brani carichi di significato, tra storie personali e impegno civile, hanno fatto vibrare le pareti della struttura Dolcetti, trasformandola per una sera in un luogo di emozione collettiva.
L’iniziativa è stata promossa con l’intento di abbattere barriere, fisiche, mentali e culturali e di dare spazio a momenti di bellezza accessibili a tutti. In questo contesto, la musica si è confermata uno strumento potente di inclusione e vicinanza.
Alberto Bertoli, con la semplicità che lo contraddistingue, ha dialogato con il pubblico, cantato con gli ospiti della struttura e condiviso aneddoti legati al padre e al proprio percorso artistico, dimostrando quanto l’eredità familiare possa trasformarsi in presenza viva e consapevole.
La serata a Pedaggera non è stata solo un concerto, ma un esempio concreto di come cultura e solidarietà possano camminare insieme. Un evento che lascia il segno e invita a riflettere su quanto l’arte possa e debba essere per tutti.
