BAROLO La quinta edizione di Collisioni è stata un successo. Lo affermano gli organizzatori che stimano un’affluenza complessiva di 70 mila persone, cifra che con il concerto di Elton John, annullato a causa dei problemi di salute dell’artista, avrebbe potuto raggiungere quota 80 mila. Un pubblico entusiasta ha seguito e applaudito scrittori, musicisti, registi e artisti provenienti da tutto il mondo.
Nel piccolo paese langarolo la musica di Jamiroquai, Fabri Fibra, Gianna Nannini, Elio e Le storie tese e di tutti i gruppi legati al progetto XL si è unita in un magico connubio alla letteratura di Naipaul, David Grossman, Ian Mc Ewan, Michael Chabon, Ayelet Waldman, David Sedaris, Daria Bignardi, Lilli Gruber, Serena Dandini, Ascanio Celestini, Luciana Littizzetto, Roberto Saviano, Paola Mastrocola, Massimo Carlotto, Giuliano Sangiorgi, Giuseppe Tornatore, senza dimenticare gli incontri dedicati alla cultura enologica e gastronomica.
Barolo è stato nei giorni del festival un grande palcoscenico a cielo aperto con concerti di gruppi europei emergenti, spettacoli di artisti di strada, burattini, laboratori dedicati all’infanzia e tanto altro; in questa festa collettiva uno dei protagonisti è stato il “Progetto giovani” di Collisioni, con cinquecento ragazzi che sono arrivati da tutta Italia e che, in cambio dell’ospitalità, hanno messo a disposizione la propria creatività sui palchi musicali off, nei laboratori, nelle arti di strada, nelle web radio e nelle installazioni artistiche. Ad accompagnare visivamente il paese in festa le “creature selvagge”, animali in plastica riciclata realizzati dal gruppo di artisti piemontesi Cracking art.
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