Ultime notizie

Salviamo il Tribunale di Alba

I sindaci presenti alla manifestazione per salvare il Tribunale di Alba

ALBA Oltre trecento manifestanti, tra i quali 58 sindaci di Langhe e Roero, capitanati dai primi cittadini di Alba e Bra, e rappresentanti delle istituzioni e di tutte le realtà associative, economiche e produttive del territorio (Confindustria e Associazione commercianti su tutti) hanno partecipato all’incontro promosso dai deputati Mariano Rabino e Giovanni Monchiero con l’obiettivo di salvare il Tribunale di Alba.

«Il fatto che così tante persone abbiano risposto al nostro appello alla vigilia di Ferragosto è un segnale forte che non può essere ignorato», affermano Monchiero e Rabino. «C’è un territorio intero che si è mobilitato per chiedere al presidente del Consiglio Letta e al ministro della giustizia Cancellieri di adottare un decreto correttivo per rimediare a un evidente errore che si sta trasformando in una clamorosa ingiustizia. La soppressione del Tribunale di Alba, a partire dal 13 settembre, non può e non deve avvenire, in ragione di evidenti e oggettive caratteristiche demografiche, territoriali, di volume di attività, di presenza di strutture carcerarie, che ne giustificano ampiamente il mantenimento. Ribadiamo il sostegno alla riforma complessiva della geografia giudiziaria nello spirito e nella forma, ma riteniamo che alcuni casi specifici, come quello di Alba, siano degni di riconsiderazione».

I sindaci presenti hanno firmato l’appello che nei prossimi giorni verrà consegnato dai due deputati al ministro, annunciando, dalla prossima settimana, l’adozione di iniziative clamorose: a partire da mercoledì 21 agosto i primi cittadini hanno annunciato la costituzione di un presidio permanente per la giustizia che si concretizzerà nell’occupazione pacifica del Tribunale di Alba, per scongiurare lo spostamento anche di un solo scatolone da Alba verso la sede accorpante di Asti.

Manifestazione Tribunale di Alba 14082013

Cota incontrerà il ministro Cancellieri

«Sulla chiusura dei piccoli tribunali penso che il Piemonte sia stato molto penalizzato rispetto ad altre regioni per le quali sono stati applicati parametri differenti. Mi riferisco ad alcune regioni del Sud e al Lazio. Ne ho parlato al telefono con il ministro Cancellieri che sa che questa è una delle partite aperte tra governo regionale e quello centrale. Con il Ministro abbiamo convenuto che ci vedremo nei prossimi giorni per discuterne. Voglio quindi lasciare ancora un margine di speranza. Sarà molto importante giocare anche questa partita come squadra Piemonte».
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, in riferimento alla chiusura dei piccoli tribunali.

Banner Gazzetta d'Alba