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Ottimismo da saldi

Alba, come le altre città italiane, ha dato inizio sabato alle svendite di fine stagione. Una novità, quella della data unica, voluta dalla Federazione moda Italia, che ha ottenuto l’innovazione per non sprecare nemmeno un sabato di luglio, data la situazione critica dei consumi. E così, accompagnati dalle solite polemiche dei commercianti – «È troppo presto, la stagione è appena iniziata, c’è chi li fa tutto l’anno e rovina il mercato» –, i saldi sono cominciati per la felicità dei consumatori.

Secondo le stime di Confcommercio, saranno 15 milioni le famiglie in Italia che approfitteranno della vendita a costo ribassato. La spesa media sarà in lieve calo rispetto allo scorso anno: poco più di 270 euro tra abbigliamento e calzature, per un valore di circa 4,1 miliardi.

Sabato mattina, 2 luglio, già dalle 9.30, in centro c’è gran movimento, ma la gente arriva anche per il mercato. «Sono venuta come tutti i sabati – racconta Carla, sulla cinquantina –, però, farò un giro anche nei negozi. Non ho intenzione di spendere molto, ma pensavo a qualcosa per me e un paio di camicie per mio marito».

Chiara, 24 anni, sta entrando da Kontatto, in via Cavour: «Vengo qui tutto l’anno, perché posso comprare più pezzi senza spendere cifre elevate. Con i saldi spero di fare qualche affare: ho visto dai cartelli che è tutto al 40%. Non mi sono imposta un limite di spesa».

«Se sono contenta che iniziano i saldi? Non vedevo l’ora!». Sono appena le 11 e Paola ha già quattro sacchetti di acquisti in mano. «Ho aspettato questa mattina per comprarmi i sandali che avevo visto questa settimana in vetrina, fare un giro in un negozio di intimo e comprare il regalo alla mamma che fa gli anni tra una settimana», spiega. «Credo di aver fatto buoni affari. Quanto ho speso? Poco più di 200 euro».

Presi d’assalto anche i negozi per bambini. «Sto scegliendo alcuni pezzi per il prossimo anno – spiega Stefania, la quale passa in rassegna gli stendini da Idexé –: ho due bimbi e, comprando da un anno all’altro, risparmio sempre qualcosina e non mi faccio trovare impreparata all’inizio della nuova stagione. Poi, andrò a cercare qualcosa per me. Magari un costume per il mare. Ma sono dell’idea di non comprare cose inutili solo perché scontate».

c.b.

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