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Festa con il ministro, il giornalista, l’artista e la Giostra

Giornata da incorniciare per la Famija albèisa che, domenica scorsa, ha festeggiato la chiusura dell’anno sociale nominando (omaggiato da un grande tartufo bianco d’Alba) socio onorario il neoministro della pubblica istruzione Francesco Profumo – vedi la nostra intervista in questa pagina –, presente insieme alla moglie Anna Bubbio, originaria di Alba.

Socio onorario è stato nominato anche il pittore Valerio Berruti, autore della mostra La rivoluzione terrestre, che si è tenuta in San Domenico lo scorso autunno e pittore del Palio degli asini 2011. A proposito di Palio, la Famija ha attribuito un riconoscimento speciale al Borgo del Fumo, vincitore dell’edizione di quest’anno. Durante la cerimonia – preceduta dalla Messa presieduta dal vescovo mons. Giacomo Lanzetti e con le voci del coro Stella alpina – è stato consegnato il premio Amici di Alba ad Aldo Cazzullo, albese, giornalista del Corriere della sera.

Il sodalizio guidato da Antonio Tibaldi ha inoltre consegnato una targa ai consijé ansian, il trofeo dei 50 anni e un riconoscimento al Gruppo storico della Giostra delle cento torri. Alla festa, tra gli altri, hanno partecipato il senatore Tomaso Zanoletti, l’assessore regionale Alberto Cirio, il vicepresidente della Provincia Giuseppe Rossetto, il sindaco di Alba Maurizio Marello e l’ex presidente della Famija Giovanni Bressano, il quale ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa rispondendo a coloro i quali davano per spacciata l’associazione dopo il suo passaggio di testimone.

e.f.

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