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SOS ORSO, servizi a rischio

La cooperativa Orso offre supporto informativo agli stranieri sul territorio, soprattutto nelle procedure di rilascio/ rinnovo dei titoli di soggiorno, ricongiungimento familiare, supporto nella compilazione di richieste della cittadinanza italiana.

Agli sportelli della Cooperativa sono passate 12 mila persone in tre anni adAlba e più di 6 mila a Bra, senza contare gli sportelli decentrati.

Orso ha all’attivo diversi progetti dedicati alla mediazione e all’educazione delle seconde generazioni d’immigrati. Spiega il responsabile Marco Canta: «I nostri servizi beneficiano sia di risorse proprie (tramite il Servizio stranieri del Comune di Alba) sia di risorse regionali del Fondo nazionale per le politiche sociali attribuito al Piemonte.

Dal prossimo aprile il piano progettuale della Provincia di Cuneo per interventi a favore di cittadini extracomunitari non usufruirà più di risorse economiche, a causa del taglio di disponibilità a livello regionale, una decisione che compromette la continuità delle azioni informative, consulenziali, di supporto nella gestione, nonché degli interventi di mediazione ed educazione interculturale».

uesta situazione di criticità ha spinto la Cooperativa a promuovere il seminario di studio L’inte(g)razione possibile. Dieci anni di interventi per l’immigrazione tra Alba e Bra, svoltosi il 30 gennaio all’Agenzia di Pollenzo, un momento pubblico che ha permesso di creare scambio tra persone ed enti del pubblico e del privato che a vario titolo sono vicini o coinvolti con la realtà dell’immigrazione. Prosegue Canta: «Nei prossimi mesi ci impegneremocomecooperativa Orso nella realizzazione di nuovi incontri, nel tentativo di individuare forme di partenariato che permettano la continuità delle attività ad Alba e Bra a favore dei migranti».

ma.bo.

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