Sabato 14 gli stati generali

VEZZA. Sabato 14 aprile potrebbe diventare una data storica per il Roero, che per un giorno si fermerà per gli Stati generali. Nelle intenzioni degli ideatori (l’assessore regionale Alberto Cirio e il presidente dell’Associazione dei sindaci, Marco Perosino) la giornata dovrebbe portare alla stesura di un documento comune per promuovere una coscienza tutta roerina di come affrontare e superare la crisi che ha investito l’Italia e l’Europa. Sede del primo incontro sarà il salone dei festeggiamenti di Vezza, dove alle 9 si daranno appuntamento gli 800 invitati e chiunque voglia partecipare a questo momento memorabile per la sinistra Tanaro. Ad accompagnare il popolo roerino nel salone sarà la Banda musicale di Vezza che suonerà l’inno di Mameli e l’inno del Roero; seguiranno i discorsi dei due “padroni di casa”, Carla Bonino e Marco Perosino, che introdurranno al momento più importante della mattinata. Trenta persone, tutte del Roero, in rappresentanza di trenta categorie diverse, avranno a disposizione tre minuti ciascuna per spiegare al pubblico problematiche e specificità della propria attività e portarle a conoscenza di tutti i presenti. Una lista lunghissima di interventi con il chiaro scopo di dare una voce a quello che è il cuore pulsante del Roero: dalle associazioni turistiche (Pro loco), culturali (Cavalieri del Roero, corali), solidaristiche (Protezione civile, Alpini, Aib), sportive o con interessi sociali (Avis, Fidas, centri anziani), passando per quelle di categoria (commercio, agricoltura e trifolao, artigianato, scuola), senza dimenticare le commissioni giovani e turismo e chi coltiva il sapere storico e religioso nella zona. Ad “alleviare” l’atmosfera, le esibizioni del Centro formativo danza di Canale. Le conclusioni saranno affidate all’assessore Alberto Cirio e ai presidenti di Provincia e Regione Gianna Gancia e Roberto Cota. L’origine dell’idea la illustra Marco Perosino: «Il Roero è una delle realtà produttive e sociali più avanzate del Piemonte. Questa giornata servirà per raccontare peculiarità e criticità, aspettative e proposte delle diverse realtà che vi operano e che saranno vagliate e inviate a chi ha competenza per risolverle, a cominciare da Governo, Regione e associazioni di categoria. Gli Stati generali dovranno essere uno stimolo a migliorare l’unione e la coesione tra tutte le anime del Roero». L’assemblea non sarà un fatto isolato. Perosino guarda già al futuro: «Come Associazione dei sindaci abbiamo già fissato la data della seconda assemblea: il 20 ottobre. I primi temi posti all’attenzione degli Stati generali saranno la scuola e la viabilità».

Marcello Pasquero

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