CORTEMILIA Da sabato 22 a lunedì 24 giugno, i due borghi di Cortemilia faranno da cornice alla seconda edizione di “Alta Langa qualità Fiera del tartufo nero, dell’alta Langa e dei prodotti tipici”. Nella serata di sabato 22, i protagonisti saranno gli chef dei migliori ristoranti e agriturismi di Cortemilia che proporranno una cena a base di prodotti tipici con un filo conduttore che li unisce: il vino brut “Alta Langa”, il tartufo nero e le nocciole.
Domenica 23, l’attenzione si sposterà nella contrada di San Pantaleo, dove saranno numerosi gli stand dei produttori di formaggio, salumi, miele, vino, nocciole, grappe, tartufi e altre golosità. A fare da cornice, numerose attrazioni e incontri legati a sapori e antichi mestieri, musiche tradizionali e degustazioni. La Pro loco organizzerà, nel chiostro dell’ex convento francescano, “Casa Piemonte”, il ristorante dove apprezzare unmenùtipico con tartufo nero estivo e nocciole. Molte le attività collaterali: il “giro del mondo in nocciola” presso il Municipio (alle 10.30 e alle 15); la caccia al tartufo lungo il Bormida (9.30 e 17); un incontro per conoscere il Dolcetto dei terrazzamenti a Palazzo Rabino alle 11.30; una mostra d’armi bianche; il motoraduno del tartufo con cinque spazi espositivi per presentare le ultime novità dal mondo delle due ruote.
Lunedì 24, il programma prevede il concorso dedicato al miglior piatto e dolce alle nocciole d’Italia. Chef e pasticcieri da tutta Italia si sfideranno a suon di preparazioni a base di nocciola “Piemonte Igp”. La sezione “salata” del concorso è suddivisa in varie categorie, per ognuna delle quali sono stati nominati due chef: piatti di pesce (Vasco Baldissero di Venezia e Romano Rossi di Montalto Uffugo), antipasti (Massimo Camia di Barolo e Giuseppe Ricchebuono di Noli), primi (Massimo Dellaferrera di Serravalle Langhe e Franco Cimini di San Giovanni in Persiceto), secondi (Damiano Nigro di Benevello e Giuseppina Piccaluga di Cortemilia). Per quanto riguarda i dolci, essendo categoria unica, ci sono quattro pasticcieri in nomination: Paolo Griffa di Verbania, Annalisa Duò di Torino, Antonio Raffaele di Lecce e Mauro Nicastri di Villanova d’Asti.
Anticipa il sindaco Graziano Maestro: «Abbiamo prodotti di altissima qualità sui quali vogliamo lavorare. Siamo convinti che questo genere di manifestazioni aiuterà la crescita dell’alta Langa dal punto di vista turistico». Aggiunge Carlo Zarri, consigliere comunale e coordinatore dell’evento: «È nostra intenzione coniugare la genuinità e il valore dei prodotti locali col turismo per rivalutare gli sforzi dei piccoli produttori che proseguono le tradizioni dei nostri nonni». Fabio Gallina