ALBA «Il palio degli asini si correrà comunque». Così Pier Carlo Verney, vicepresidente della Giostra delle cento torri spazza via qualsiasi dubbio legato al tempo instabile. «Se domani piovesse, e mi auguro di no, gli asini e i loro fantini scenderanno lo stesso in campo per contendersi il drappo. Questo è dovuto principalmente a fattori tecnici: la piazza non può esser occupata due settimane consecutive dal circuito – presto arriveranno le giostre – e i biglietti non sono rimborsabili. Per il corteo storico invece il discorso è diverso. Decideremo domattina, Giostra e presidenti dei borghi di comune accordo, intorno alle 11.30, se sarà possibile far sfilare i figuranti in costume senza che il tempo danneggi mesi di lavoro. In caso di pioggia la sfilata potrebbe esser rimandata la domenica successiva e subire una lieve variazione di percorso. Ma fino a domani… io proseguo nel fare la danza della pioggia al contrario!».
Cinzia Grande