ALBA Nei giorni scorsi il sindaco di Alba Maurizio Marello insieme all’assessore all’Ambiente Massimo Scavino ha incontrato in Comune la neolaureata Ilaria Secco che ha presentato all’Amministrazione la sua tesi “Non spreco: cultura, progetto e strumento per combattere il fenomeno delle nuove povertà” realizzata al termine del corso di laurea in Servizio sociale presso l’Università del Piemonte orientale “Amedeo Avogadro”.
La tesi parte da “Spreco zero”, il progetto contro gli sprechi alimentari patrocinato dal Comune di Alba e promosso nel novembre 2012 dal Comitato di quartiere Piave, in collaborazione con l’Aica (Associazione internazionale di comunicazione ambientale). L’iniziativa prevedeva l’incarto e la consegna ai clienti di bar, ristoranti e pizzerie del quartiere Piave degli avanzi dei propri pasti non consumati, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari e diminuire i rifiuti conferiti in discarica.
Nella tesi si parla anche del progetto “Non spreco” curato dall’équipe del quartiere Moretta con la collaborazione del consorzio socio-assistenziale “Alba,Langhe e Roero”, delle parrocchie Santa Margherita e Moretta, della Cooperativa dei lavoratori, di cittadini del quartiere e degli insegnanti della scuola “Umberto Sacco”. La prima parte del progetto, partita lo scorso 9 marzo, consiste nella raccolta di cibo in scadenza donato dal supermercato del quartiere e nella successiva distribuzione da parte delle parrocchie alle famiglie bisognose della zona. L’iniziativa prevede anche una seconda fase per la sensibilizzazione sulla cultura del non spreco, mentre una terza azione coinvolgerà il Comune di Alba attraverso gli assessorati all’Ambiente e alle Politiche sociali.
