ALBA La deputata 5 stelle Fabiana Dadone e il consigliere comunale di Alba Ivano Martinetti sono stati in visita al carecere di Alba insieme al sindacato di polizia, per parlare con la dirigenza dell’istituto delle problematiche a cui ogni giorno agenti e personale dello Stato devono dare risposte.
«Il lavoro svolto dagli agenti, alla luce dei tagli e dell’indifferenza delle Istituzioni, è notevole», ha dichiarato il consigliere albese Martinetti. «Il Comune da anni non da risposte alle problematiche più elementari, come ad esempio uno svincolo stradale in sicurezza per raggiungere l’istituto».
«Un’ambulanza o un blindato della polizia hanno evidenti difficoltà di manovra solo per entrare ed uscire da questa struttura» ha proseguito «e per risolvere queste situazioni non servono grossi investimenti economici ma semplice attenzione del mondo politico albese».
La deputata Dadone si è soffermata sul carico di lavoro del personale e si è dichiarata sorpresa nel vedere che ci sia stata una totale latitanza di noti esponenti locali del Governo alle problematiche sollevate dai dirigenti dell’istituto. «I continui sforzi degli agenti di polizia penitenziaria nel creare attività per i detenuti vengono glissati dal disinteresse della burocrazia, mai all’altezza dei tempi. La politica ha il dovere di reagire, di velocizzare e implementare tutti i progetti a costo zero o contenuto proposti dagli addetti ai lavori per abbassare gli altissimi livelli di stress che si creano negli istituti penitenziari italiani» e ha concluso dicendo che presto contatterà lo stesso viceministro Costa per sapere se sono in atto azioni concrete per contrastare o correggere i pesanti tagli effettuati dal Ministro Alfano e dal Governo Renzi.