Fiera del tartufo senza Renzi. Il centro-destra in coro: Alba presa in giro, ma non si sentirà la sua mancanza

ALBA Da cittadino piemontese e albese sono deluso, ma non certo sorpreso, perché il premier Renzi ha già dimostrato di non essere una persona affidabile. Non lo è nell’azione di governo e, a quanto pare, neanche nel promettere la propria presenza ad uno degli eventi italiani più noti e apprezzati nel mondo”: così l’eurodeputato Alberto Cirio, presidente della Giostra delle cento torri di Alba, commenta l’annuncio dell’assenza del premier, Matteo Renzi, all’inaugurazione dell’85esima Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba.

Non sentiremo, comunque, la sua mancanza – prosegue Cirio – grazie alla presenza e alla disponibilità del presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, che, dopo aver ricevuto a Strasburgo Angela Merkel, Francois Hollande e il Re di Spagna, prima di partire per l’Iran, sarà in Piemonte per inaugurare la Fiera di Alba e, sabato, a Monforte per ricevere la cittadinanza onoraria di un luogo che lui stesso ha definito uno dei suoi preferiti nel mondo”.

Gli esponenti di centro-destra in Consiglio comunale parlano di “un grande bluff di Renzi che ha preso in giro la città“. Le parole di Emanuele Bolla, capogruppo di Fratelli d’Italia: “A preoccuparmi non è l’assenza del Premier dall’inaugurazione della Fiera, ma l’assoluto disinteresse nei confronti di un territorio e dei suoi problemi. Mentre da Roma ci ignorano, l’Amministrazione comunale non ha il coraggio di far sentire in modo forte il dissenso di una città che si sente presa in giro, come ha ben dimostrato l’atteggiamento timido della maggioranza del sindaco Marello che ha bocciato l’ordine del giorno che ho presentato con i colleghi Bo e Boeri e che chiedeva maggiore attenzione verso le tante ingiustizie subite dalla nostra città“.

Aggiunge Carlo Bo, capogruppo di Forza Italia: “La nostra città è stata nuovamente presa in giro e a distanza di poche ore dall’inaugurazione della Fiera; il Premier si tira indietro e ci comunica che non verrà, aggiungendo l’ennesima presa in giro al lungo elenco delle promesse non mantenute relative ai problemi di Alba“.

Non risparmia critiche nemmeno Domenico Boeri di Per Alba: “Ormai da decenni politici di tutti gli schieramenti arrivano ad Alba, tagliano il nastro della Fiera, assaggiano il nostro tartufo, si stupiscono della vivacità del nostro territorio, ci fanno i complimenti e ci promettono che in tempi brevi vedremo ultimati autostrada e ospedale e risolti gli altri problemi. Ora il premier Renzi si è superato: non ha neppure rispettato la semplice promessa di venire a tagliare il nastro inaugurale della Fiera del tartufo“.

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