La Crc cede le azioni Bre e completa la scalata a Ubi Banca

La Crc vende quote di Bre per crescere in Ubi banca

FONDAZIONE CRC Come anticipato la scorsa settimana la Fondazione Crc Cassa di risparmio di Cuneo ha siglato lunedì 27 giugno  l’accordo per la cessione della propria partecipazione in Banca Regionale Europea al Gruppo Ubi, di cui diventa in questo modo il primo azionista in assoluto.

In cambio della quota minoritaria del 24,9% di Bre Banca, la Fondazione Crc ha infatti ottenuto 120 milioni di euro in cassa e un numero di azioni UBI che la portano a raggiungere il 5,9% della partecipazione azionaria. L’operazione comporta per la Fondazione la realizzazione di una plusvalenza e consente a Ubi di realizzare il progetto di banca unica, presentato agli investitori nazionali e internazionali e ritenuto dagli analisti in grado di incrementare l’efficienza del Gruppo.

L’intesa è stata raggiunta sulla base delle indicazioni del Consiglio Generale e del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Crc che, all’unanimità, hanno dato mandato al presidente Giandomenico Genta di concludere la trattativa per la trasformazione della partecipazione.

L’accordo prevede l’insediamento a Cuneo della direzione di tutta la macro area Nord‐Ovest del Gruppo Ubi che oltre al Piemonte comprende Liguria, Valle d’Aosta, l’intera Toscana e la Francia del Sud  e il mantenimento del Polo di Cuneo, che attualmente prevede Ubiss e le attività relative alla Gestione del pre‐contenzioso.

Sempre in provincia di Cuneo si svolgeranno, anche in collaborazione con le sedi locali dell’Università, eventi formativi di Ubi Academy. Non meno importante sarà la possibilità, prevista dall’accordo, di sostenere le imprese locali, in linea con la vocazione della Fondazione di promuovere lo sviluppo economico e sociale della propria area di riferimento. Verrà infatti mantenuto un plafond di credito, in coerenza con la dimensione provinciale, da riversare sul territorio e sarà istituito un importante fondo per finanziamenti a condizioni agevolate dedicati a innovazione e start up di imprese della provincia di Cuneo.

«Il Consiglio di amministrazione e il Consiglio generale della Fondazione hanno condiviso ad unanimità il percorso fin qui realizzato», afferma il presidente della Fondazione Crc, Giandomenico Genta che aggiunge «Facendomi interprete della loro soddisfazione, intendo sottolineare che i risultati ottenuti confermano il riconoscimento dell’importanza strategica e della ricchezza del territorio cuneese per il Gruppo Ubi. Un territorio che, grazie alle intese raggiunte, continuerà ad avere un ruolo centrale nelle strategie della Banca».

Banner Gazzetta d'Alba