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Alba: il liceo scientifico attrae i ragazzi. Stabili i numeri dei professionali

Alba: il liceo scientifico attrae i ragazzi. Stabili i numeri dei professionali

ALBA Ci sono i licei in testa alla classifica, con il 54,6 per cento delle preferenze. Le iscrizioni on-line alla prima superiore si sono chiuse lunedì 6 febbraio e gli indirizzi liceali non solo rappresentano la prima scelta, ma la percentuale degli studenti di terza media orientati verso questo percorso di studi è cresciuta rispetto al 53,1% dell’anno 2016-17. Se si guarda alla tendenza degli ultimi anni emerge un altro dato interessante: più di uno studente su due ha scelto i licei, a partire dal 2014-15. In particolare, lo scientifico conferma la sua prima posizione, con il 25,1% degli iscritti, con una leggera crescita dell’indirizzo scienze applicate.

Cresce il liceo classico

I futuri latinisti e grecisti, invece, saranno di più rispetto allo scorso anno; il 6,6% dei ragazzi ha preferito il liceo classico (6,1% nel 2016-17). Il liceo linguistico e il liceo artistico, invece, rimangono piuttosto stabili, con percentuali rispettivamente del 9,2% e del 4,2%. Se guardiamo agli altri percorsi, gli indirizzi tecnici rimangono fermi su un 30,3%, mentre si nota una leggera flessione negli istituti professionali, passati dal 16,5% di un anno fa al 15,1% di oggi. Nel dettaglio, è il settore delle scienze sociali a perdere qualche punto, scendendo dal 10,5 al 9,6%.
Ad Alba la situazione rispecchia l’orientamento nazionale e non emergono grandi cambiamenti nelle scelte degli studenti. Il liceo scientifico Cocito raccoglie 159 iscritti (lo scorso anno erano 157), con una preferenza per le scienze applicate (90 iscrizioni) e con il nuovo indirizzo di potenziamento informatico che raggiunge il numero di studenti necessari a formare una sezione.
Al classico Govone non si registrano grandi cambiamenti con 70 nuovi iscritti.
Tra gli altri istituti, si registra un incremento all’istituto Leonardo Da Vinci, con 183 iscritti rispetto a 175, ripartiti tra scienze umane, linguistico e indirizzo economico-sociale.
Nella nostra città va, invece, in controtendenza, rispetto al dato nazionale, l’iscrizione agli istituti professionali: l’istituto Piera Cillario Ferrero con 96 iscritti nella sede albese è stabile. Riscuotono successo le offerte legate alle peculiarità enogastronomiche del territorio, l’arte bianca di Neive e l’opzione commerciale con un nuovo piano di studi focalizzato sulla gestione contabile delle aziende vitivinicole.
Francesca Pinaffo

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