Nel Roero solo sacchetti numerati per l’indifferenziata

Sciopero dell'igiene urbana posticipato il 13 e 14 luglio

RIFIUTI I  Comuni di Ceresole, Castagnito e Sanfrè hanno già approvato il nuovo regolamento. Altri li seguiranno

Castagnito e Sanfrè hanno approvato all’unanimità nel corso dei Consigli comunali del 13 e 18 aprile il nuovo regolamento di raccolta dei rifiuti urbani.  Ceresole aveva approvato la norma a fine marzo.

Altri centri come Canale hanno il regolamento nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio (ne parliamo nelle notizie brevi in questa pagina). Il servizio, che dovrebbe entrare in vigore all’inizio del 2018, sarà ancora gestito dal Coabser (Consorzio albese braidese servizi rifiuti) e imporrà l’utilizzo di sacchetti prenumerati per la raccolta indifferenziata, che saranno consegnati dal Comune a ogni famiglia. Ogni nucleo potrà disporre di un numero prestabilito di sacchi da 30 litri, che sarà calcolato in base al numero di componenti, alla loro età e ad altri fattori che potrebbero incrementare la quantità di rifiuti prodotti.

Il Coabser punta a fornire gratuitamente il numero di sacchetti necessari a una famiglia che gestisca correttamente la propria raccolta, differenziando ogni imballaggio nell’apposita categoria.

Nel caso in cui, invece, fossero necessari altri sacchi sarà possibile acquistarne in Municipio, coprendo il costo (ancora da definire) che sarà necessario per smaltire i rifiuti contenuti al loro interno.

Questo nuovo progetto, in linea con gli obiettivi regionali che mirano a raggiungere il 65% di rifiuti differenziati entro il 2020, punta a ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti.

Un ambito in cui la sinistra Tanaro si è dimostrata poco virtuosa, con percentuali che difficilmente superano il 45% di differenziazione degli scarti. Secondo i dati provvisori del 2016, i Comuni con i migliori risultati sono Magliano Alfieri, con il 49,1% di rifiuti differenziati, Canale con il 47,8% e Monticello con il 46,4%. Numeri positivi, ma ancora distanti dall’obiettivo indicato dalla Regione Piemonte.

Alessia M. Alloesio

 

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