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I licei molto apprezzati anche dai giovani albesi

I licei molto apprezzati anche dai giovani albesi

SCUOLA Per la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze di terza media, i prossimi cinque anni saranno sui banchi dei licei. Dopo la chiusura delle procedure on-line lo scorso 6 febbraio, il Miur (Ministero dell’università e della ricerca) ha diffuso i risultati sulle iscrizioni al primo anno delle scuole superiori, relative all’anno scolastico 2018/2019: a livello nazionale, i licei sono in testa alla classifica, con il 55,3% delle preferenze. Un dato che non solo conferma il trend degli ultimi anni – è dal 2014/2015 che uno studente italiano su due opta per questa scelta di studi –, ma che segna anche un’ulteriore crescita rispetto al 2017/2018, quando i licei si erano fermati al 54,6%.

In particolare, a proposito del prossimo anno scolastico, la medaglia d’oro va allo scientifico, con il 25,6% delle preferenze (erano il 25,1% nel 2017/2018). Al secondo posto si posiziona il linguistico, che rimane stabile con il 9,3% delle preferenze. E subito dopo vengono le scienze umane, scelte dall’8,2% delle ragazze e dei ragazzi di terza media: una crescita notevole rispetto allo scorso anno scolastico, quando la percentuale era pari al 7,9%.

Non ci sono grandi cambiamenti per l’artistico, con il 4,2% delle preferenze. Per quanto riguarda gli altri percorsi, buoni risultati per gli istituti tecnici, che passano dal 30,3% dello scorso anno al 30,7% per il 2018/2019. I professionali, invece, sono stati scelti nel 14% dei casi: si tratta di un lieve calo rispetto al 15,1% del 2017/2018.

E ad Alba? Se da un lato i licei continuano a essere molto apprezzati, non mancano alcune sorprese. Per quanto riguarda i licei, il Da Vinci sarà il più affollato, con 192 nuovi iscritti: 81 al linguistico, 73 alle scienze umane, 22 all’economico-sociale e 16 al nuovo indirizzo musicale (anche se si potrebbe salire a quota totale 200, dal momento che alcune procedure sono ancora in lavorazione). In generale, comunque, si tratta di una cifra in linea con quella dello scorso anno.

Confermati anche i buoni risultati del liceo scientifico Cocito, con 167 nuovi iscritti: 69 al tradizionale e 98 alle scienze applicate. Stabile pure il classico Govone, con un totale di 70 alunni nelle prossime prime: 36 all’internazionale, 18 all’indirizzo con potenziamento scientifico e 16 al tradizionale. Cifre in crescita, infine, all’artistico Gallizio, scelto da 74 ragazzi e ragazze (una decina in più rispetto al 2017/2018).

A proposito delle altre scelte, si riscontra un rovesciamento rispetto ai dati diffusi dal Miur. Se a livello nazionale gli indirizzi tecnici sono saliti nelle preferenze, ad Alba l’Einaudi ha subìto una flessione rispetto al 2017/2018, con 126 nuovi iscritti, vale a dire una classe in meno: 42 futuri ragionieri, 27 geometri, 25 periti elettronici e 32 all’opzione informatica. Al contrario, l’istituto professionale Piera Cillario Ferrero chiude le iscrizioni in positivo: è stato scelto da 218 ragazzi e ragazze. In particolare, sono gli indirizzi albesi ad aver riscontrato la crescita maggiore, con 70 nuovi iscritti al commerciale, 32 al socio-sanitario e 28 per la nuova opzione di gestione delle acque.

Un dato che compensa il lieve calo dell’arte bianca di Neive, dove il prossimo settembre saranno 70 gli studenti di prima, con una classe in meno per l’anno scolastico. Stabile la sede di Cortemilia, con 18 nuovi iscritti. Positivi – e identici allo scorso anno – i risultati dell’istituto Einaudi, che chiude con un totale di 186 nuovi studenti, di cui 77 all’enologica di Alba e 36 all’agrario di Grinzane.

Francesca Pinaffo

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