CUNEO Approvato con 18 voti favorevoli, 4 astenuti e nessun contrario il Piano d’Ambito per il servizio idrico integrato della provincia di Cuneo.
La conferenza d’ambito dell’Ato 4 scrive una pagina storica per la provincia di Cuneo approvando un piano che vale oltre 3 miliardi di euro e prevede investimenti per 722 milioni di euro.
La rappresentanza era dell 97,31% del territorio, il dato più significativo della storia dell’Ato.
Dalla votazione si sono astenuti i rappresentanti dell’area di Savigliano, Roero, Alta Langa e Unione Monte Regale, che avevano chiesto di rinviare la riunione.
Il piano d’ambito è stato così approvato con l’82% dei voti.
Rimandata invece la decisione sul modello di gestione
A sorpresa, di fronte a un’assemblea con oltre 17o sindaci la presidente dell’Ato 4 Bruna Sibille ha rinviato la discussione al 28 marzo spiegando: «Vogliamo arrivare a una decisione più condivisa possibile, per questo abbiamo deciso di rimandare la decisione prendendoci qualche giorno di tempo per ulteriori riflessioni».
Marcello Pasquero