PROGETTO Allo studio diversi piani di sviluppo territoriale per milioni di euro
Sono ventisette i Comuni che hanno deciso di allearsi nell’area “Roero, Langhe, Astigiano, Torinese, città di Bra e di Carmagnola”. Obiettivo quello di portare a casa finanziamenti europei del programma 2014-2020, ma anche contributi pubblici o privati che possano essere utili a realizzare obiettivi strategici per il territorio.
Comune capofila del progetto è Santo Stefano Roero, seguito da Baldissero, Castagnito, Castellinaldo, Ceresole, Govone, Guarene, Magliano Alfieri, Montà, Montaldo, Monticello, Piobesi, Pocapaglia, Priocca, Sanfrè, Santa Vittoria, Sommariva Perno, Sommariva Bosco, Vezza. Ai quali si aggiungono le città di Bra e Carmagnola, alcuni centri di Langa e alcuni Comuni in provincia di Torino o di Asti. Partner del progetto, anche l’Università di Torino.
Il sodalizio punta alla valorizzazione del territorio dal punto di vista culturale, turistico e della sostenibilità ambientale. Insieme gli enti faranno programmazione, coordinamento e realizzazione degli investimenti per uno sviluppo uniforme del territorio, per la promozione e tutela della qualità dell’ambiente e della vita. Ciascun Comune ha individuato una serie di aree tematiche che toccano diversi aspetti del territorio, dal welfare alla viabilità, su cui programmare investimenti per i quali reperire fondi.
I progetti, del valore di decine di milioni di euro complessivi, per essere più facilmente candidabili a finanziamenti di così ampia portata, devono avere un interesse sovracomunale. Spiega il sindaco di Sommariva Bosco, Matteo Pessione, tra i primi a mettere nero su bianco i desiderata: «Come singoli Comuni o anche a piccoli gruppi, sappiamo che è quasi impossibile accedere a fondi europei. Per questo abbiamo accolto con favore la proposta del sindaco di Santo Stefano, Renato Maiolo, di costituire questo gruppo con l’obiettivo di mettere a punto progetti che interessino macroaree». Tra i più ambiziosi, c’è una ciclovia che colleghi la zona di Guarene con Carignano.
Nel numero di Gazzetta in edicola da martedì 13 marzo, alcuni dei progetti elaborati.
Erica Asselle
