
MANIFESTAZIONE “Il richiamo del Roero è più forte della pioggia” si potrebbe dire commentando i risultati della terza edizione del Roero Days, che si è tenuta l’8 e il 9 aprile scorso nel prestigioso palcoscenico del Castello di Guarene.
Al Consorzio del Roero i commenti sono orientati alla soddisfazione e così quelli dei produttori, più di settanta, che hanno popolato gli spazi che il Castello di Guarene ha messo a disposizione.
Domenica 8 aprile è stata la giornata degli appassionati, una marea di gente che – arrivando un po’ da tutto il Nord Italia, con prevalenza del Nord-Ovest – ha preso d’assalto gli spazi espositivi e di degustazione, al punto che nella seconda metà del pomeriggio gli organizzatori si sono visti costretti a limitare gli accessi a coloro che avevano già attivato l’accredito online.
Lunedì 9 aprile è stata, invece, la volta dei visitatori professionali, soprattutto ristoratori, enotecari, gestori di vinerie e winebar, provenienti in prevalenza dal Piemonte, ma con buone rappresentanze anche dalle regioni limitrofe (Liguria, Valle d’Aosta e Lombardia).
Ecco una fotogallery della manifestazione guarenese
Il successo ha riguardato anche gli eventi interni al Castello di Guarene, sia i laboratori dedicati al Roero Arneis e il Roero, spesso in compagnia di vini di altri territori, sia le attività di complemento svolte con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Ottimo il riscontro delle iniziative collaterali, con il successo sia della mostra fotografica di Carlo Avataneo presso il Castello di Monteu Roero, sia della prima Fiera del libro sul Roero che si è tenuta a Montà (di cui si possono vedere le foto cliccando qui).
Il grande banco di degustazione al Castello di Guarene, la Mostra fotografica al Castello di Monteu Roero e la Fiera del libro sul Roero a Montà erano tre eventi che potevano vivere di energia autonoma. Il fatto che siano stati messi in rete e che tra loro si sia creata una positiva sinergia ne ha incrementato ancora di più il risultato complessivo.
Non è nemmeno da trascurare il riscontro che è venuto da “Roero Week”, ovvero il coinvolgimento di una sessantina di ristoranti che proponevano al calice e a prezzi di assoluto interesse tre Roero Arneis e tre Roero nella loro sistematica attività di accoglienza.
Nei prossimi giorni, spetterà al Consorzio del Roero, in qualità di ente promotore e organizzatore, fare le sue valutazioni più ponderate e concrete. Ma già a caldo possiamo dire che la strada scelta è quella giusta e che – se consolidata e rafforzata – non potrà che regalare nel tempo ulteriori soddisfazioni.
Il commento del sindaco di Guarene
