GRANDA Nei mesi di luglio e agosto il Comando provinciale dei Carabinieri di Cuneo ha disposto un
servizio coordinato su tutto il territorio della provincia finalizzato alla prevenzione e alla repressione delle condotte di guida maggiormente pericolose.
Il consuntivo delle attività svolte dai militari delle 8 Compagnie e delle 75 Stazioni della Granda è stato considerevole: sono stati controllati in tutto quasi 30.000 mezzi e più di 40.000 persone, contestate 2071 violazioni al codice della strada per un totale di quasi 415mila euro.
«L’esigenza di consolidare l’azione di controllo nello specifico settore è nata dall’analisi dei dati relativi all’incidentalità stradale degli ultimi anni che, seppure nel complesso in flessione rispetto al passato, appare ancora in buona parte correlata a condotte di guida irresponsabili»spiega Rocco Italiano,
comandante provinciale dei Carabinieri di Cuneo, che prosegue: «Tale circostanza, unita all’impennata del numero degli incidenti stradali mortali registrati nel 2017, ha generato sconcerto nell’opinione pubblica e quindi la necessità di intervenire in maniera più efficace ed incisiva».
Sono 87 i veicoli sequestrati.
Nel corso dell’estate sono stati fermati 83 automobilisti alla guida sotto l’influenza dell’alcool e 15 sotto l’influenza di stupefacenti. 30 automobilisti sono stati multati per eccessi di velocità, 205 per mancato uso di cinutre di sicurezza e 85 per l’utilizzo di cellulari alla guida. 77, invece, gli automobilisti multati per sorpassi in prossimità di intersezioni o curve.
I controlli hanno portato al ritiro di 148 patenti e di 86 carte di circolazione, al sequestro di 87 veicoli e alla sottrazione di 4167 punti dalle patenti delle persone fermate.
Nei due mesi indicati i Carabinieri cuneesi hanno inoltre proceduto ai rilievi di 168 incidenti stradali, 7 dei
quali mortali, 119 con feriti e 42 con soli danni ai mezzi.
