Arriva il decreto di espulsione per il protagonista del video virale e della rissa di Bra

Arriva il decreto di espulsione per il protagonista del video virale e della rissa di Bra

BRA Sono state migliaia le visualizzazioni del filmato diffuso da un utente che nel pomeriggio di sabato scorso ha ripreso dalla finestra di casa un giovane in evidente stato di ebbrezza che, a pantaloni abbassati, intralciava il traffico sulla Statale 231. Poteva sembrare solo una bravata ma il peggio è venuto dopo, con una rissa sotto la Zizzola che al ragazzo – e al fratello – è costata l’espulsione dal nostro paese.

Ma andiamo con ordine: il pomeriggio di follia era iniziato appunto con i due senegalesi, classe 1980 e 1987, disoccupati, che si parano davanti alle automobili nei due sensi di marcia, tanto da rendere necessario l’intervento dei Carabinieri per allontanarli. Ma i ragazzi a quel punto si sono soltanto spostati a Bra, dove, in una rivendita di kebab in piazza Roma, davanti alla stazione, durante la serata sono venuti alle mani con un gruppo di richiedenti asilo di origine nordafricana ospiti di una comunità di accoglienza di Narzole. Questi ultimi erano accompagnati da un’assistente italiana, che è stata accidentalmente colpita da uno dei due senegalesi: questo il fatto che ha scatenato la rissa. Ha avuto la peggio la ragazza, che nel tentare di bloccare le parti ha subito una ferita lacero contusa; curata al Pronto Soccorso dell’ospedale Santo Spirito, è stata ritenuta guaribile in dieci giorni. Per sedare la rissa sono intervenute due pattuglie dei Carabinieri di Bra; dopo l’identificazione, sei uomini di età compresa tra i diciotto e i quarant’anni, tutti con la fedina pulita, sono stati identificati e denunciati alla Procura della Repubblica di Asti: dovranno rispondere per il reato di rissa aggravata. Oltre ai due senegalesi residenti a Santa Vittoria d’Alba, si tratta di un ventiquattrenne nigeriano e tre diciottenni, un senegalese, un marocchino e un egiziano.

A seguito dei successivi accertamenti dei Carabinieri di Bra, la Questura di Cuneo ha emesso il provvedimento di espulsione per entrambi i fratelli coinvolti nella vicenda, visto che i loro permessi di soggiorno per motivi di lavoro sono risultati scaduti. Uno dei due, il protagonista del video, iniziali F. B., è stato inoltre denunciato per atti osceni in luogo pubblico e ubriachezza molesta: dovrà pagare una sanzione di 10 mila euro.

Adriana Riccomagno

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