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Domani sera, venerdì 5 ottobre, con il liceo Da Vinci di Alba si parlerà di legalità

Scuola, 52.000 posti disponibili per le assunzioni

ALBA Cooperare tra i diversi soggetti della società civile, così da affermare il concetto di legalità nel mercato e in tutti gli altri aspetti della vita. È questo l’obiettivo del progetto di alternanza scuola lavoro “Cooperare per vivere: Alba incontra il centro Hurtado di Scampia”, che coinvolge i 23 studenti della classe quinta dell’indirizzo economico sociale dell’istituto superiore Da Vinci.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune di Alba, con il sostegno della fondazione Crc.

Spiega Maria Teresa Ricca, docente e  responsabile dell’alternanza scuola lavoro per l’istituto: «Abbiamo proposto ai ragazzi quest’iniziativa per affrontare il tema della legalità e allo stesso tempo l’importanza delle cooperative sociali. A tal proposito, abbiamo coinvolto il centro Hurtado di Scampia, a Napoli, fondato dai Gesuiti. Oltre a essere un luogo di aggregazione sociale, offre preziose occasioni di avvio al lavoro per le donne e le ragazze del quartiere, con laboratori di sartoria e  cartotecnica. Ne è nato un marchio, fatto@scampia, che veicola l’idea di un prodotto realizzato in modo artigianale, con un legame molto forte con il suo territorio e alla base principi fondamentali come la legalità e la cultura del lavoro».

Così i ragazzi del Da Vinci potranno avvicinarsi a questa realtà in diversi modi, coordinati da Maria Teresa Ricco e Cristiano Laino, che opera nel centro Hurtado. Il 4 e il 5 ottobre, nei locali dell’H zone, potranno affrontare il tema delle cooperative sociali dal punto di vista giuridico, economico e sociale, e allo stesso tempo acquisire competenze relative alla sartoria, alla progettazione di un prodotto e al marketing.

Momento centrale dell’esperienza sarà venerdì 5 ottobre, quando alle ore 20.30 nella sala conferenza del palazzo Mostre e congressi, in piazza Medford, gli studenti modereranno la tavola rotonda “Gli strumenti per costruire la legalità”. Parteciperanno Paolo Borgna, procuratore vicario della Procura della Repubblica di Torino, Cristiano Laino, Alessandro Prandi, garante comunale delle persone private della libertà e  Valentina Sandroni, referente provinciale di Libera. L’invito a partecipare alla serata, a ingresso gratuito, è rivolto a tutta la cittadinanza.

Le borse e gli altri prodotti del centro Hurtado saranno in vendita sabato 6 ottobre in piazza San Giovanni, nell’ambito del Mercato della terra, e domenica 7 ottobre nella stessa piazza, per il mercatino Tutti diritti. Per l’occasione, gli addetti alle vendite saranno gli studenti del Da Vinci.

Francesca Pinaffo

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