ALBA Numerose le reazioni dopo l’incidente mortale di ieri, domenica 11 agosto, causato dalla presenza di cinghiali sulla Tangenziale di Alba. Decine i commenti sulla pagina Facebook di Gazzetta per chiedere interventi decisi da parte delle autorità. Sul tema sono anche intervenuti il senatore Marco Perosino e il lettore Gianfranco Corino. Ecco le lettere che hanno inviato in redazione.
Marco Perosino:
Da anni, sia come Sindaco di Priocca, come amministratore provinciale, ed ora anche come parlamentare, mi batto affinché siano adottati provvedimenti drastici a riguardo del contenimento dei cinghiali.
Purtroppo accadono incidenti gravi che causano morti innocenti e dopo qualche giorno tutto torna come prima.
La contrarietà del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, di alcuni partiti, di alcuni gruppi sedicenti animalisti ed ambientalisti nonché il formalismo di alcuni funzionari pubblici, blocca l’attuazione di seri e reali piani di abbattimento.
L’abbattimento può soltanto essere immediato e a cura delle guardie venatorie, delle guardie volontarie e dei cacciatori.
Ogni distinguo, sottigliezza di linguaggio giuridico, obiezione porta all’immobilismo e all’aggravamento della situazione.
Mi farò promotore, a brevissimo, di pubblico incontro sulla tematica, con intenti propositivi e risolutivi, invitando chi e coloro che possono/devono decidere.
Basta lacrime di coccodrillo, basta discutere di aria fritta!!
A difesa di tutti, a difesa della vita!!
Senatore Marco Perosino
Sulla stessa lunghezza d’onda la lettera di Gianfranco Corino
Come ogni anno si ripropone il problema.
Ieri sera pero’ una persona ha perso la vita sulla tangenziale albese.
Bisogna fare di più in una provincia con il più alto tasso di incidenti.
Intanto chiedendo alle autorità abbattimento controllato dei cinghiali e la sistemazione lungo la superstrada di barriere protettive (necessarie ) idonee ad evitare che gli animali selvatici attraversino la rete stradale
Gianfranco Corino
