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Itinerari sulle strade del Dogliani

Itinerari sulle strade del Dogliani

PRESENTAZIONE Sulle strade del Dogliani, una manifestazione dedicata ai vini del territorio doglianese e monregalese, unitamente a cibi e a paesaggi dell’area in venti paesi tra Dogliani e Mondovì, torna domenica 13 ottobre. L’iniziativa, promossa dalla condotta Slow Food Langhe Dogliani Carrù in collaborazione con quella del Monregalese cebano alta Val Tanaro e Pesio, è un invito per gli appassionati di buoni vini e cibi che vogliano organizzarsi una giornata di conoscenza enogastronomica ed enoturismo.

Ogni partecipante si può costruire un itinerario su misura, scegliendo le cantine da visitare tra le diciotto che hanno aderito all’iniziativa. Presso ogni cantina si potrà gustare, oltre i vini e i prodotti agricoli aziendali, anche le gustose specialità di alcuni artigiani del territorio: dalla carne bovina di razza piemontese agli antipasti di verdure, dai salami crudi e cotti ai formaggi della tradizione di Langa, dalle paste di meliga alle torte di nocciola, dalle castagne alle nocciole e così via. Per quanto concerne i vini, ricordiamo che, in quest’area, ai tradizionali vigneti di Dolcetto per la produzione del Dogliani Docg si sono affiancati nuovi impianti di altri vitigni a bacca bianca e nera tipo Chardonnay, Riesling renano, Nebbiolo, Barbera, Pinot nero e altri ancora.

Chi intende partecipare può aderire inviando il coupon di iscrizione all’indirizzo di posta elettronica info@cantineanord ovest.com oppure presentarsi la mattina di domenica tra le 9.30 e le 12 nei due luoghi di raccolta, cioè a Dogliani presso la Bottega del vino in piazza San Paolo 9, oppure a Vicoforte presso l’Ufficio turistico in piazza Carlo Emanuele I. Il singolo itinerario può svolgersi tra le 10 e le 18, con orario continuato: ogni gruppo percorre con propri mezzi le strade del Dogliani Docg e raggiunge le varie realtà produttive che ha scelto e che sono segnalate sulla mappa. L’iscrizione costa 25 euro per i soci Slow Food: per i non soci la quota è 35 euro, ma in questo caso include anche la tessera Slow Food per un anno.

Giancarlo Montaldo

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