SOLIDARIETÀ Una povertà diffusa, magari più nascosta di quella che si può vedere nelle grandi città, dove tanti senzatetto sfidano le notti invernali, dormendo sui marciapiedi. Ma che esiste e continua a colpire tante famiglie che vivono all’ombra della Zizzola. Per le quali l’associazione Sos Bra chiama Bra rappresenta certamente un’ancora di salvezza. Il presidente Nino Dutto: «Come diceva madre Teresa, pur essendo noi una goccia nell’oceano, cerchiamo di operare per l’inclusione sociale, contro la marginalità e per combattere la povertà materiale e culturale».
Attualmente sono almeno cento i bambini ai quali l’associazione paga la mensa scolastica, con un progetto mirato agli studenti delle scuole materne e primarie, le cui famiglie non hanno le risorse per permettere ai figli di accedere a questo servizio. Ancora Nino Dutto: «Sempre rivolgendoci al pianeta giovani, siamo molto contenti di poter finanziare l’inserimento di 50 ragazzi delle secondarie di primo e secondo grado nel progetto Terra di mezzo di Sant’Andrea, che permette loro non solo di fare i compiti e studiare, ma anche di usufruire quotidianamente della mensa». Il terzo filone, sul quale Sos Bra investe molte risorse, è quello dello sport. Continua Dutto: «Siamo in stretta connessione con l’associazione Sportgente, che opera nella struttura di via Ballerini, molto attenta alla promozione sportiva di tanti giovani della città, affiancandoli con ottimi allenatori in un ambiente educativo e socializzante. Operiamo anche con altre associazioni sportive del territorio, alle quali diamo fondi per integrare nelle squadre atleti che non avrebbero avuto la possibilità di pagarsi l’iscrizione, la visita medica oppure di acquistare i materiali sportivi necessari».
Commenta il presidente di Sportgente Claudio Gallizio: «I denari che ci arrivano dalla Onlus presieduta da Dutto permettono a quasi quaranta piccoli atleti di venire settimanalmente nella nostra struttura per allenarsi e poi fare la partita. Socializzando con altri ragazzi e crescendo in un ambiente sano».
Ma non solo i giovani sono oggetto di attenzione da parte di Sos Bra chiama Bra. Conclude infatti il presidente: «Continuiamo a fornire dei buoni spesa a numerose famiglie, che possono così permettersi di andarli a convertire al supermercato, acquistando tutto ciò che occorre alla loro quotidianità, intervenendo anche per l’acquisto di occhiali da vista sia per bambini che per adulti. Aiutiamo qualche famiglia a pagare le bollette, anche se ormai, essendo attivo il Centro di ascolto di San Giovanni, vi dirottiamo tutte le persone in difficoltà, per essere prese in carico e aiutate in modo razionale».
L’associazione è sempre alla ricerca di idee nuove e di risorse per sostenere le proprie iniziative; per contatti scrivere a info@sosbra.it.
Valter Manzone
