Ultime notizie

Il Comune di Alba destina un conto corrente alle donazioni per sostenere l’Asl Cn2

Supermercato alla Moretta:  la decisione slitta a settembre

ALBA «Molti cittadini e molte aziende ci stanno chiedendo come poter essere utili in questa difficile circostanza», dice il sindaco di Alba Carlo Bo annunciando che, d’intesa con i sindaci e le Unioni dei comuni del territorio dell’Asl Cn2, un conto corrente comunale è stato destinato alle donazioni che i cittadini di Alba e di tutta l’area di competenza dell’Azienda sanitaria locale vorranno fare per supportare chi, in questi giorni, è in prima linea nella gestione del contagio.

Questo l’Iban: IT 56 R 03111 22501 0000 000 33119. Il conto è intestato a Comune di Alba servizio di tesoreria ed è allo sportello Ubi banca di viale Vico 5. Le donazioni dovranno indicare la seguente causale: “Emergenza coronavirus”

«Il primo modo per aiutare la comunità, come ripetiamo ormai da giorni a tutti i livelli istituzionali, è quello di stare a casa e limitare il più possibile gli spostamenti. Anche dalla propria abitazione, però, attraverso questa raccolta fondi ognuno potrà dare il suo contributo», aggiunge Bo. «Sentiamo quotidianamente che mancano dispositivi di protezione come guanti, mascherine, camici e strumentazione in particolare per la terapia intensiva. Non solo: nelle zone dove il picco è già arrivato si aggiungono anche i problemi di carenza di personale ospedaliero, sottoposto a turni estenuanti. Medici, infermieri, Oss continuano il loro lavoro nonostante i rischi e a loro va il nostro grazie. Il conto corrente nasce proprio con l’idea di supportare la nostra Asl che deciderà come impiegare i fondi raccolti in base alle necessità».

Anche il Comune di Alba farà la sua parte destinando fondi per questa iniziativa. «Una scelta ancora più importante – prosegue Carlo Bo – dopo l’annuncio degli scorsi giorni da parte della Regione dell’imminente apertura dell’ospedale di Verduno, anche se ancora parziale, come centro di riferimento di tutto il Piemonte per il Covid-19, per poter disporre di un maggior numero di posti di terapia sub-intensiva e intensiva. A guidare la struttura è stato chiamato un nostro conterraneo, Giovanni Monchiero. Ringrazio tutti i comuni dell’Asl Cn2 che hanno appoggiato questo progetto di raccolta fondi. È il momento di restare uniti e fare ognuno la sua parte per poter fronteggiare al meglio e, infine, vincere questa battaglia».

I primi cittadini di Bra, Langhe, Roero e Alta Langa hanno aderito da subito e con forza: «Stiamo assistendo in questi giorni difficili alla mobilitazione di aziende, professionisti, lavoratori, singoli cittadini, ognuno per cercare con i propri mezzi e la propria professionalità di sostenere la comunità. Anche noi amministratori, dai Comuni più grandi a quelli più piccoli, cerchiamo di essere un punto di riferimento per i nostri concittadini, divulgando le corrette informazioni, offrendo servizi utili e promuovendo iniziative che, come questa, possono essere un aiuto importante per la nostra sanità», conclude il sindaco di Alba.

Banner Gazzetta d'Alba