Vinum: si deciderà dopo il 25 marzo

Vinum: si deciderà dopo il 25 marzo

MANIFESTAZIONI  Marzo è sempre stato un mese di attesa ad Alba, per l’arrivo della primavera e di tutte le manifestazioni che animano i fine settimana sotto le torri.

Prima tra tutti, Vinum, l’enoteca a cielo aperto diventata un appuntamento fisso per chi ama i vini di qualità, con una serie di eventi collaterali per tutti i gusti, dalla cultura alla musica. Sul calendario, l’edizione del 2020 è fissata per il 25 e il 26 aprile, per poi proseguire dal 1° al 3 maggio e concludersi con il fine settimana del 9 e del 10 maggio.

Un programma che, alla luce dell’emergenza coronavirus, sembra difficile da rispettare. Ne abbiamo parlato con Liliana Allena, presidente dell’ente Fiera, che organizza la manifestazione insieme al Comune: «Alla luce di quello che sta accadendo in Italia e nel resto d’Europa, è evidente come risulti difficile immaginare di rispettare le date fissate. Ma è anche vero che, in questo momento di incertezza, è altrettanto difficile prevedere che cosa accadrà nel prossimo mese. Pertanto, ogni decisione su un eventuale rinvio di Vinum verrà presa dopo mercoledì 25 marzo, in modo da valutare nel frattempo l’evolversi della situazione: in questo momento, su eventuali nuove date non abbiamo nulla di ufficiale, anche perché ogni decisione dovrà essere presa di concerto con l’Amministrazione comunale albese». È della stessa idea il direttore Stefano Mosca: «In questo momento, ci fermiamo e aspettiamo, per cercare di capire che cosa accadrà in Italia e nel resto del mondo.

Per il nostro territorio, l’emergenza coronavirus rischia di avere un impatto molto pesante sul lungo periodo: il nostro turismo vede una percentuale molto alta di visitatori stranieri, di cui molti provengono da Paesi vicini, come la Francia e la Germania, anche loro in questo momento alle prese con gli effetti del virus cinese».

f.p.

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