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Bra: domiciliari per il barista spacciatore di cocaina, documentati almeno 150 passaggi di droga

Bra: Carabinieri intervengono per sedare una lite tra moglie e marito e trovano oltre 20 grammi di cocaina

BRA Gli agenti della Squadra mobile lo avevano arrestato, lo scorso 8 febbraio, mentre stava vendendo cocaina nei pressi del bar per il quale lavorava, nel centro cittadino. Dopo due mesi di carcere il Gip di Asti ha concesso al pusher, un trentenne braidese, gli arresti domiciliari.

L’attività investigativa della Polizia nel frattempo è proseguita, in seguito al rinvenimento di un taccuino sul quale, il giovane aveva annotato indicazioni di precedenti cessioni. Gli interrogatori di clienti del bar hanno permesso agli agenti di documentare almeno 150 episodi: le dosi, confezionate in casa, venivano vendute per 100 euro; a mettere le forze dell’ordine sulle tracce del giovane gli strani movimenti segnalati nei pressi del locale, ignari del “secondo lavoro” del dipendente. Da anni, secondo quanto è emerso dalle indagini, il barman affiancava al lavoro dietro il bancone, lo spaccio di droga.

Davide Gallesio

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