I sindaci di Alba e Asti insieme per sostenere i 151 lavoratori Miroglio dopo la chiusura di Govone

I sindaci di Alba e Asti insieme per sostenere i 151 lavoratori Miroglio dopo la chiusura di Govone
Da sinistra: il sindaco di Alba Carlo Bo e il suo collega di Asti Maurizio Rasero.

LAVORO Costruttivo confronto tra il sindaco di Alba Carlo Bo e quello di Asti Maurizio Rasero dopo l’annuncio della chiusura della stamperia Miroglio di Govone. Tra i 151 dipendenti rimasti senza lavoro, infatti, un nutrito gruppo arriva dall’Astigiano. Dopo aver incontrato, lavoratori, sindacati e proprietà e in attesa della riunione in programma domani, martedì, in Regione, il primo cittadino albese ha programmato una serie di appuntamenti con i sindaci dei Comuni di residenza dei dipendenti e con le imprese del territorio per valutare possibili ricollocazioni.

«È importante ora unire le forze per riuscire a supportare concretamente i dipendenti coinvolgendo tutti gli attori del territorio. Il sindaco Rasero mi ha assicurato massimo impegno a prendere contatto con le aziende della sua provincia e sondare eventuali ricollocazioni. Apro formazione, inoltre ha la dato la sua disponibilità a fornire ai lavoratori il supporto per aiutarli attraverso orientamento e corsi professionalizzanti in base anche a quelle che saranno le richieste del mercato locale», ha dichiarato Bo.

Aggiunge Rasero: «Purtroppo sono circa 50 i lavoratori astigiani coinvolti dalla chiusura della stamperia di Govone e ciò sta a significare che questa crisi determinerà ulteriori problematiche economico-sociali che andranno ad aggiungersi a quelle causate dalla recente pandemia. Non possiamo far mancare loro la vicinanza delle istituzioni locali».

 

 

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