Autotrasportatori della Valle Bormida erano evasori totali da 4 anni: denunciati

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ASTI In quattro anni avevano accumulato ricavi per quasi quattro milioni di euro senza pagare un centesimo di tasse: nei guai sono finiti i titolari di una piccola impresa di autotrasporti con sede in un comune della Valle Bormida astigiana. Le fiamme gialle della Tenenza di Canelli, dopo aver ricostruito dalla contabilità aziendale il giro di fatture emesse, hanno accertato che mancavano all’erario 270mila euro di mancati pagamenti Iva e tasse mai versate per altri 250mila euro.

I controlli, eseguiti nell’ambito dell’operazione nazionale Mondo sommerso della Guardia di Finanza volta al contrasto dell’evasione, hanno portato i finanzieri a sequestrare un valore equivalente alle tasse evase: un comportamento documentato nei quattro anni fra il 2014 e il 2018. Un immobile, azioni, conti correnti, ma anche due trattori stradali, di fatto l’intero parco macchine dell’azienda, sono stati sequestrati.

«I titolari avevano regorlamente tenuto la contabilità aziendale omettendo totalmente di denunciare i redditi», spiega il tenente colonnello Fabrizio Notaro, in forza al comando di Asti. Circostanza che ha portato i giudici della Procura di Alessandria ad autorizzare i sequestri e denunciare gli imprenditori per omessa denuncia dei redditi ed evasione fiscale.

Davide Gallesio

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