BRA Seconda delle tre giornate per parlare di scuola Salesiana, l’open day di presentazione della scuola media, dopo sabato 24 ottobre, sarà la volta domenica 29 novembre e venerdì 15 gennaio 2021. E per questa seconda giornata di presentazione i salesiani hanno virato un video dove il direttore don Alessandro Borsello parla della realtà educativa che propone la scuola salesiana.
Ci dice il preside della scuola, il salesiano Teresio Fraire: «Come da tradizione organizziamo delle giornate di presentazione della nostra scuola per le famiglie con figli in quinta primaria. Ambienti, offerte ed ideali vengono direttamente presentati dai protagonisti stessi della scuola salesiana: direttore, preside, insegnanti, genitori ed alunni».
Queste giornate si svolgono così. «Dopo un momento comune nell’ampio salone studio, opportunamente distanziati – prosegue Fraire – le famiglie partecipano a rotazione ad alcune lezioni dei nostri insegnanti nelle rispettive aule e nell’aula di informatica. Al temine spazio alle domande e ai chiarimenti. Chi vorrà potrà iscriversi alla scuola dal direttore che incontrerà insieme genitori e figli».
Sarà possibile seguire l’open day on line. Resta sempre la possibilità di visitare in qualunque momento la scuola, previa prenotazione.
«La scuola media Salesiana di Bra – dice don Alessandro Borsello, direttore dei Salesiani di Bra – offre un ambiente educativo dove il ragazzo o la ragazza possa essere innanzitutto accolto, possa trovarsi bene, si caratterizza per essere scuola cattolica, salesiana. Per questo la nostra scuola propone un’offerta di tempo pieno, tutti i giorni da lunedì a venerdì. Tempo per le lezioni, e tutti i giorni la possibilità di fermarsi al pomeriggio. Abbiamo un ambiente studio grande, ci sono anche nel pomeriggio altre attività, di recupero, proposte di carattere musicale, sportivo, di approfondimento delle lingue e di informatica». E i costi, obiezione che molti fanno, non trattandosi di una scuola pubblica, ma paritaria. Ci risponde il preside Teresio Fraire: «Molto contenuti: 250 euro di iscrizione e 300 euro al mese per 10 mesi: molto meno di quanto costa allo Stato un alunno. Inoltre sono possibili riduzioni in base al reddito».
Lino Ferrero
