TORINO Oltre duecento persone si sono riunite oggi a Torino in piazza Castello per una manifestazione organizzata dal collettivo ‘Non una di meno’: si è trattato della secondo step di una mobilitazione cominciata il 25 novembre, giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
In piazza Castello le dimostranti hanno abbattuto a spinte e calci una muraglia di scatoloni di cartone su cui erano tracciate frasi sessiste e discriminatorie.
Una speaker ha anche ribadito le ragioni del mail bombing alle redazioni dei media e dell’azione dimostrativa contro le sedi dell’Ordine dei giornalisti e della Rai compiute il 25 novembre:
«si è trattato – ha detto – di denunciare le narrazioni in cui femminicidi, stupri, abusi, diffusione non consensuale di materiale intimo, vengono romanticizzati e narrati con toni che colpevolizzano le donne».
(Ansa)