Ultime notizie

Empatia, rispetto e inclusione: domani la conferenza del progetto Fattore J

ADOLESCENZA Empatia e cure su misura possono cambiare la vita degli adolescenti, che riscoprono la scuola come risorsa per il diritto alla salute e il valore della ricerca per il bene comune.  Nella Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 20 novembre a partire dalle ore 10, è in programma il secondo evento regionale di Fattore J, il programma della  fondazione Mondo digitale in collaborazione con Janssen Italia, patrocinato dall’Istituto superiore di sanità, per educare 100mila giovani all’inclusione, all’empatia e al rispetto verso le persone in situazioni di grave disagio o affette da malattie.

Empatia, rispetto e inclusione: domani la conferenza del progetto Fattore J

L’evento live con focus sulle patologie immuno-infiammatorie vede la partecipazione di medici, operatori, educatori e testimoni delle associazioni partner del progetto, tra cui Amici Onlus. Le malattie infiammatorie croniche dell’intestino (Mici) sono un gruppo eterogeneo di patologie con diagnosi in aumento e cause sconosciute, considerate un’emergenza tra bambini e adolescenti, che rappresentano il 25% del totale dei pazienti.

Modera l’evento Giuliana Galati, fisica, Istituto nazionale fisica nucleare sezione di Napoli, e divulgatrice scientifica. Partecipano: Marco Astegiano, gastroenterologo, ospedale Molinette, Città della salute e della scienza di Torino; Valeria Avataneo, dottoranda dipartimento scienze mediche, Università degli studi di Torino; Noemi Fiumanò, testimonial dell’associazione Amici Onlus; Salvo Leone, direttore generale di Amici Onlus; Loretta Mameli, patient advocacy lead di Janssen Italia; Mirta Michilli, direttore generale della fondazione Mondo digitale e Alessandro Stecco, consigliere regionale del Piemonte.

La diretta sarà visibile a questo link.

Banner Gazzetta d'Alba