AMBIENTE Il Piemonte chiede 5,1 miliardi di euro tra quelli del Recovery fund previsti per l’Italia da investire nell’ambiente, divisi in cinque aree: energia, qualità dell’aria e mobilità, acque, rifiuti e bonifiche, semplificazione e servizi ambientali.
L’assessore all’ambiente Matteo Marnati ha illustrato alla prima Commissione consigliare presieduta da Carlo Riva Vercellotti, i progetti dell’area ambientale che la Regione ha intenzione di presentare al Governo in merito alle richieste italiane sul Recovery fund.
I progetti, come spiegato dall’assessore, devono essere già cantierabili e riguardare l’intero territorio regionale avendo connessione in ambito nazionale con le linee guida predisposte dal Governo.
La parte più corposa, nei piani della Giunta, sarà destinata alla qualità dell’aria e mobilità con una serie di progetti che arrivano a 2,4 miliardi.
Durante il dibattito sono intervenuti per domande e chiarimenti i consiglieri dei gruppi M5s e Pd, che hanno toccato diversi temi tra i quali l’idrogeno come fonte di energia, le comunità energetiche, la gestione dei rifiuti, lo smaltimento dell’amianto, i sistemi fognari e depurativi.