TORINO Il Piemonte vara il progetto Scuola sicura per il ritorno in classe degli studenti dopo le festività. Si basa su quattro pilastri: screening a tappeto di tutti gli insegnanti e il personale Ata, test di monitoraggio per gli studenti delle seconde e terze medie, progetti territoriali personalizzati e percorsi dedicati per la scuola nei Servizi di igiene e sanità pubblica (Sisp).
«È un progetto concreto – sottolineano Cirio e l’assessore all’Istruzione Elena Chiorino – che ha solide basi scientifiche, perché predisposto dai nostri esperti». Il piano dovrebbe permettere di superare l’ipotesi dei doppi turni di ingresso, bocciata dal mondo della scuola e rendere comunque sicuro il ritorno alla didattica in presenza per le classi finora in Dad, soprattutto dopo un periodo come le vacanze natalizie, fitto di visite e pranzi con i parenti.
Scuola sicura prevede di sottoporre volontariamente al tampone gli studenti di seconda e terza media, fascia di età che ha mostrato particolare criticità durante i primi mesi dell’anno scolastico quando le lezioni si svolgevano in presenza.
Per quanto riguarda il personale della scuola dal 4 gennaio il Piemonte avrà la possibilità di sottoporsi volontariamente ogni 15 giorni al tampone, prenotandolo attraverso il medico di base.