CUNEO Patrimonio netto di 1,4 miliardi di euro, 41 milioni di avanzo d’esercizio e 27,9 milioni destinati all’attività progettuale ed erogativa 2021: sono i dati di bilancio 2020, “un anno straordinario” – della Fondazione Crc di Cuneo, approvato oggi all’unanimità dal Consiglio generale.
La pandemia non ha dunque frenato l’azione della Fondazione che, grazie a una gestione “attenta” degli investimenti, aumenta le risorse disponibili per il 2021. Alle erogazioni 2021 in provincia di Cuneo andranno 23,8 milioni, quasi 4 in più dello scorso anno.
La Fondazione Crc «ha saputo reagire con rapidità e flessibilità alle condizioni inedite che il 2020 ha presentato, confermando il proprio sostegno alla comunità provinciale. Tra i tanti fatti che hanno caratterizzato l’anno passato, vogliamo ricordare l’Opas Intesa Sanpaolo, il cui esito è merito in particolare dell’opera del nostro presidente Giandomenico Genta. Un’operazione che ha posto basi importanti per il futuro delle attività della Fondazione – commenta Ezio Raviola, vicepresidente della Crc – In occasione dell’approvazione del Bilancio, il Consiglio ha voluto stringersi a Gianni Genta, impossibilitato a partecipare ai lavori perché ricoverato in ospedale, confidando che possa presto tornare a guidare la nostra istituzione con la consueta energia». Il presidente da alcune settimana è ricoverato all’ospedale di Cuneo per Covid.
(Ansa)