CERRETTO LANGHE Le attività investigative dei Carabinieri forestali sono ancora in corso ma i contorni della vicenda sono già chiari: sarebbe stato un incendio appiccato da un residente, a un cumulo di rifiuti agricoli (fra i quali ci sarebbero anche manufatti di plastica), a causare il rogo che ha distrutto, lo scorso 29 marzo, una porzione di vegetazione boschiva.
L’intervento tempestivo dei Vigili del fuoco di Alba e dei volontari arrivati da Dogliani ha permesso di limitare i danni a una superficie ampia meno di mille metri quadrati: dai primi rilievi, condotti dai militari, l’incendio si sarebbe propagato, complice la siccità, da alcuni tizzoni rotolati accidentalmente dal prato soprastante, dove era in corso l’abbruciamento, nel bosco.
Davide Gallesio