Covid-19: il Piemonte traccia la sua strada verso la zona bianca

Vaccini: Piemonte, preadesione campagna anche in farmacia

PANDEMIA La luce in fondo al tunnel sta arrivando e «il Piemonte comincia a colorarsi di bianco». Per ora ci sono vicinissime le province di Asti e Alessandria, e perfino Torino città non è molto lontana. Ma per raggiungere l’obiettivo si dovrà attendere che tutto il territorio regionale scenda sotto i 50 casi di contagio ogni 100 mila abitanti e ci resti per tre settimane, come prevede il più recente provvedimento govenativo. Lo ha detto il governatore Alberto Cirio, durante la presentazione dell’iniziativa che renderà le montagne piemontesi Covid-free entro metà giugno. Intanto la Regione lavora a una intesa con la Liguria per la vaccinazione reciproca dei turisti durante l’estate. «Le province di Asti e Alessandria – ha sottolineato Cirio – sono già sulla soglia del passaggio al bianco, anche se naturalmente per l’allentamento delle restrizioni dovremo attendere che lo sia tutto il territorio regionale. Attualmente il Piemonte ha un’incidenza dei contagi da Covid pari a 74 casi ogni 100 mila abitanti, ma Asti e Alessandria sono rispettivamente a 57 e 59, e Torino città è a 59,7, sebbene la sua provincia sia ancora a 86,8. Entro questa settimana poi scenderemo sotto i mille ricoverati nelle terapie ordinarie».

Per Cirio, tutto questo significa che è necessario «non mollare di un millimetro sulla campagna vaccinale», ma anche che «dobbiamo aprirci, e aprire le nostre montagne in modo sicuro». In vista delle vacanze estive, le iniziative alle quali la Regione sta lavorando sono due: da un lato la vaccinazione a tappeto dei residenti nei Comuni sopra i 700 metri o sopra i 600 metri ma distanti più di 25 minuti da un ospedale, e dall’altro un’intesa con la Liguria per vaccinare reciprocamente i turisti in vacanza. Il primo fronte punta a rendere ambiti in quanto liberi dal Covid i soggiorni sulle montagne piemontesi, il secondo intende evitare che qualcuno salti prima dose o richiamo perché lontano da casa nelle date prestabilite. «La campagna vaccini sta procedendo bene – ha osservato Cirio – e l’azione per mettere in sicurezza le nostre montagne viene fatta in parallelo alla campagna in corso, che non subisce nessun rallentamento. Vuole dire che su 33 mila vaccinazioni al giorno, circa duemila le dedicheremo alle aree da rendere Covid-free». I Comuni interessati dal provvedimento con priorità alta, dove la vaccinazione a tappeto partirà subito, sono 218 con 71.349 persone da vaccinare. Il primo a partire sarà Alagna. L’intesa con la Liguria sarà formalizzata in un incontro fra Cirio e il presidente ligure Giovanni Toti sabato prossimo, e sarà valida già a partire dalla prossima settimana. «Si tratta – ha rimarcato il presidente del Piemonte – del primo accordo nazionale di questo tipo. Vaccinare nei luoghi estivi può essere difficoltoso, ma tra due Regioni così vicine e così legate da interscambio turistico può essere una valida operazione». I nuovi casi di contagio del 19 maggio sono 515, pari al 2.5% dei 20.203 tamponi. I decessi sono 14. I ricoverati sono 133 in terapia intensiva (-6), 1.075 negli altri reparti (-39). Le persone vaccinate sono 32.182, incluse 10.839 richiami. Dall’inizio sono state somministrate 2 milioni e 137.910 dosi, corrispondenti all’89% di quelle finora disponibili.

Ansa

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