Alba: il rio Misureto avrà un nuovo alveo per evitare inondazioni

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ALBA Oltre tre milioni di euro, dalla Società intercomunale servizi idrici (Sisi), Regione Piemonte e Comune per risolvere definitivamente il problema degli allagamenti nella zona dei corsi Langhe ed Enotria e di via rio Misureto.

L’assessore ai lavori pubblici Massimo Reggio ha annunciato l’arrivo di 800mila euro da palazzo Lascaris, grazie ai buoni uffici del collega e omologo, in Regione, Marco Gabusi, per completare i lavori dello scolmatore sul corso d’acqua: l’opera permetterà di risolvere gran parte dei problemi, aggiungendosi alla tubatura che in futuro collegherà direttamente la zona dove si trova la scuola Enologica con il torrente Cherasca.

Come si evince dalla mappa – curata dallo stesso Reggio – i problemi nascono dalla curva che il rio Misureto descrive, in prossimità del bar Cristallo, dove si insinua sotto la strada, taglia il quartiere e sfocia nel Cherasca nei pressi della chiesa di Santa Margherita. Un imbuto che, in caso di piogge copiose, produce allagamenti: l’ultima volta nel giugno del 2019, quando corso Langhe finì sott’acqua.

LO SCOLMATORE

Per ovviare, Sisi ha progettato uno scolmatore lungo 370 metri (in verde, nella mappa) che permetterà di sdoppiare l’alveo del Misureto raccogliendo le acque meteoriche nella condotta sotterranea, fino a farle defluire nel letto del Cherasca. Il progetto prevede la posa di una conduttura del diametro di 180 centimetri, per un costo di 1,5 milioni di euro. In questo modo sarà possibile mitigare i “rigurgiti” che originano gli allagamenti. In un primo tempo si prevedeva d’installare una condotta larga 80 centimetri, ma si è poi valutata l’opportunità di una sezione maggiore.
Riprende Reggio: «Con i 200mila euro sbloccati dal Comune e gli 800mila messi sul piatto dalla Regione sarà possibile installare una condotta da 180 centimetri di diametro, la più grande disponibile, risolvendo buona parte dei problemi della zona, anche se non tutti». L’assessore precisa, infatti, che «la curva a 90 gradi, nei pressi di corso Enotria rimarrà e, con essa, il pericolo di allagamenti, molto mitigato ma non scongiurato».

CORSO ENOTRIA

L’assessore ai lavori pubblici illustra come proseguirà l’opera di messa in sicurezza del quartiere Moretta, risalendo verso la sorgente del rio Misureto: «Una volta completato lo scolmatore, che attraverserà il tratto fra il bar Cristallo e il torrente Cherasca, i lavori procederanno con una condotta, a monte, lunga 320 metri (tratteggiata in blu sulla mappa) che immetterà le acque del rio nel sistema di deflusso: il tracciato rettilineo, lungo 690 metri, eliminerà la curva ad angolo retto nel tratto tombinato, sotto corso Langhe. In questo modo ritengo che il pericolo di allagamenti potrà essere allontanato». Reggio conclude: «Per questo ulteriore intervento stimiamo una spesa fra i 500 e i 600mila euro, ma la messa in sicurezza idraulica del quartiere è una priorità. L’obiettivo è di intervenire entro la conclusione del mandato di Carlo Bo».

Marcello Pasquero

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