ASTI Un video realizzato dalle operatrici dei consultori e dell’ospedale Cardinal Massaia (pubblicato sul canale Youtube dell’Asl At e visibile qui sotto), mille brochure informative, 500 locandine e 50 manifesti, contenenti tutti i recapiti dei servizi che offrono percorsi di aiuto e accoglienza. Il materiale sarà distribuito sul territorio e nelle scuole superiori. Così l’Azienda sanitaria astigiana dice no alla violenza sulle donne e promuove la rete di aiuto e supporto alle vittime.
La campagna di sensibilizzazione è organizzata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra oggi (giovedì 25 novembre). Già da ieri, però, il Cardinal Massaia si è illuminato simbolicamente di rosso, per ricordare le vittime di ogni forma di violenza, fisica e psicologica. La facciata dell’ospedale continuerà a colorarsi anche nei prossimi giorni. L’obiettivo è di tenere alta l’attenzione su un problema dalle dimensioni sociali rilevanti: secondo i dati Istat, il 31% delle donne in Italia ha subito qualche forma di violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita. Per quanto riguarda l’Astigiano, quest’anno, al Cardinal Massaia si sono verificati finora 77 accessi di persone vittime di violenza (65 donne, 6 uomini e 6 minori). L’impegno, quindi, è di far conoscere il più possibile la rete di sostegno esistente nell’Asl At: il consultorio del capoluogo e quello di Nizza, il servizio sociale, il servizio di psicologia e il pronto soccorso del Cardinal Massaia e il centro di ascolto L’orecchio di Venere di Asti. In caso di emergenza, inoltre, è sempre attivo, 24 ore su 24, il numero di telefono 1522 del centro antiviolenza nazionale.
Manuela Zoccola
