ROCCHETTA TANARO Sono iniziate le indagini preliminari sul ponte di Rocchetta Tanaro, con l’avvio di alcuni sondaggi mediante carotaggi sui piloni della struttura, per verificare eventuali fenomeni di scalzamento. Lo hanno comunicato gli uffici del Servizio progettazione e direzione lavori pubblici stradali della Provincia, che stanno collaborando al progetto. L’esecuzione degli interventi è affidata alla ditta Ctm (Compagnia torinese monitoraggi) di Torino. I lavori hanno un particolare carattere d’urgenza, dato che il ponte, costruito tra le due guerre mondiali, manca di una completa documentazione d’archivio su cui poter indagare.
La Provincia ricorda: «Gli interventi urgenti di messa in sicurezza sono risultati necessari a seguito dell’ispezione visiva condotta a ottobre 2018 dalla ditta 4 Emme che, in attesa dell’esecuzione del progetto, ha anche portato all’adozione di misure di limitazione della circolazione. Il progetto di fattibilità tecnico economica (approvato a luglio con deliberazione del presidente Paolo Lanfranco) prevede la completa sostituzione dell’attuale impalcato con una struttura mista in acciaio e cemento armato». L’impegno di spesa complessivo è di 4 milioni e 500mila euro. L’importanza dei lavori è certificata anche dalla significativa copertura finanziaria destinata dalla Provincia, oltre ai finanziamenti statali e regionali già concessi. La somma aggiuntiva ammonta a un milione e 95.622,15 euro ed è garantita con le risorse derivanti dal decreto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti per interventi di messa in sicurezza dei ponti e viadotti (annualità 2021).
La prossima chiusura del ponte per l’esecuzione dei lavori porterà alla realizzazione di un attraversamento provvisorio del fiume. Su questo punto i tecnici provinciali e quelli dell’Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) si stanno confrontando, per capire come procedere. Ottenuti i pareri positivi degli Enti competenti, si procederà con l’avvio dei lavori di ripristino della normale transitabilità del ponte. La finestra temporale è da individuare nel 2022, al termine della procedura di gara.
Manuela Zoccola
